Dopo l’esperienza a Dubai, Vito Mollica torna a Firenze, la città nella quale ha raggiunto il successo quando era a capo della cucina, prima, e responsabile del Food and Beverage del Four Seasons Hotel, poi (dove ora c'è Paolo Lavezzini). Un’esperienza che ha fatto cambiare la ristorazione d’albergo in città, mettendo in moto un momento virtuoso che ha visto arrivare nel capoluogo toscano chef provenienti da tutta la penisola. Grazie al binomio con il direttore Patrizio Cipollini ha fatto scoprire ai fiorentini, oltre che ai turisti, il piacere di mangiare in luoghi magnifici, aprendo la struttura per attività che l’hanno fatta entrare davvero nel cuore dei cittadini. Ora Vito Mollica rientra nella città che l'ha adottato.
Palazzo Portinari Salvati e il gruppo Mine & Yours
L’occasione è data dall’apertura di Palazzo Portinari Salvati in via del Corso da parte del gruppo Mine & Yours, azienda italiana nata nel 2018 specializzata nel settore dell'hospitality e della ristorazione, presente in 4 paesi: in Inghilterra con 3 ristoranti di lusso presenti a Londra - Osteria Romana a Knightsbridge, Osteria Napoletana a Notting Hill e Santo Mare a Marylebone - negli Emirati Arabi con due concept restaurant, Chic Nonna Dubai e L’Amo Bistrot del Mare, che verranno inaugurati nel 2022 nel quartiere finanziario internazionale e all’interno della nuova marina di Dubai; negli Stati Uniti, con un ufficio a New York City e 2 concept restaurant in attesa di una nuova apertura; in Italia con un Members Club in Puglia e un Country Club a Porto Cervo, a cui oggi si aggiunge lo spazio di Firenze.
Ristorante, bistrot, cocktail bar e spazio per eventi: mangiare a Palazzo Portinari Salvati
Tre sono gli ambienti che ospiteranno la parte ristorativa del nuovo albergo: il Salotto Portinari Bar & Bistrot, il ristorante Chic Nonna di Vito Mollica e Sala Beatrice, un luogo riservato per cerimonie private, meeting e congressi fino a 40 persone. Il palazzo è stata sede della Banca Toscana per poi essere comprato e ristrutturato dalla compagnia alberghiera internazionale LDC Hotels & Resorts; Mine & Yours Group gestirà l’intera offerta food & beverage anche del residence e della SPA presenti all’interno della struttura. Stefano Cuoco, Amministratore Delegato di Mine & Yours Group così commenta la scelta del luogo: “L’obiettivo del nostro Gruppo è stato, sin dall’inizio, quello di avviare progetti con un’attenzione particolare non solo al concept gastronomico, ma anche alla location, che rappresenta ormai un elemento decisivo per garantire quell’esperienza davvero esclusiva che abbiamo l’ambizione di offrire. Il nostro progetto di Firenze rientra perfettamente nel solco che abbiamo tracciato e ritengo che possa rappresentare un punto di svolta per incrementare ulteriormente la presenza di Mine & Yours sul territorio nazionale”.
Il bar si trova all’interno della corte intitolata a Cosimo I e si distingue tra un angolo riservato al cocktail bar e una lounge dove, a seconda dell’orario, sarà possibile mangiare ordinando dai menu diversi che si succederanno nel corso della giornata. Il ristorante gourmet sarà dislocato invece nel Cortile degli Imperatori, con le sale affrescate da uno dei protagonisti del Cinquecento fiorentino, l’artista Alessandro Allori: la proposta culinaria si basa su quella che è da sempre stata l’idea dello chef, quindi grande attenzione alle materie prime di stagione, per una cucina comprensibile di stampo italiano. Vito Mollica, in questo nuovo ruolo, supervisiona le attività di Food & Beverage per tutte le location gestite da Mine & Yours Group a livello globale e, in qualità di Executive Chef, ha la responsabilità dello sviluppo e della gestione dei concept gastronomici legati alla cucina italiana appartenenti al Gruppo. Gli abbiamo chiesto come si sente a ridosso di questa nuova avventura.
Dubai andata e ritorno. Cosa ti ha portato di nuovo l’esperienza fuori casa?
A Dubai ho l’opportunità di poter vivere una città del futuro, all’avanguardia anche per quanto riguarda l’ospitalità. Per me è stata una fortuna poter partecipare all’operatività di un progetto così, che prima avevo vissuto solo come ospite nelle grandi capitali durante i miei viaggi. Qui stiamo portando un concetto nuovo nella ristorazione italiana, che guarda alla tradizione ma sarà anche estremamente curato negli ambienti e nella proposta di intrattenimento. Per me è molto stimolante passare ogni mese lì alcuni giorni e poter lavorare contemporaneamente a due aperture.
Parti con il Salotto Portinari Bar & Bistrot poi a giugno con il ristorante. Raccontaci la filosofia che ispira i due locali.
Il nome Salotto non è un caso ma è stato studiato perché vogliamo che diventi il salotto della città, che i fiorentini possano vivere come luogo di incontro, sia per un appuntamento di lavoro o per una pausa piacevole. Sarà aperto tutto il giorno, dalla colazione al dopo cena: ogni fascia oraria ha dei momenti che possono essere vissuti qui da noi. Il Salotto sarà nella Corte Cosimo I, un luogo elegante ma non ingessato. Anche i viaggiatori internazionali, qui, potranno assaporare l’atmosfera fiorentina. Ci sarà anche un cocktail bar contemporaneo, un ambiente intimo con pochi posti e con dell’ottima musica di sottofondo. A maggio saremo pronti anche con la Sala Beatrice, ideale per eventi privati.
A giugno apriremo Chic Nonna nella Corte degli Imperatori, un luogo magnifico dedicato al fine dining. Qui ci vorrà un po’ più di tempo a concludere i lavori ma questo ci consentirà di gestire le aperture dei due concept con molta serenità e preparazione.
Alcuni cavalli di battaglia che rimangono e alcuni piatti più importanti
Certo; come sa chi mi conosce, in cucina non faccio azzardi ma seguo le stagioni e le tradizioni. L’evoluzione della mia idea di cucina continuerà sia in Salotto Portinari che in Chic Nonna ma sicuramente si potranno trovare alcuni miei piatti già conosciuti e apprezzati. Ci tengo a dire che in questo progetto non sono solo ma sarò coadiuvato da uno staff incredibile: il Food & Beverage Manager David Bonissone, i Restaurant Chef Rosario Bernardo e Paolo Acunto, i responsabili di Salotto Portinari Bar & Bistrot Denis Giuliani e Lorenzo Baroni, Mark Ignatov e Davide Altobelli per Chic Nonna, la Sommelier Clizia Zuin e poi Tim Ricci che sarà il consulente di Pasticceria.
Palazzo Portinari Salvati - Firenze - via del Corso, 6 - 055 5353555
a cura di Leonardo Romanelli