Buona cucina e salute: un'impresa possibile, quando si mettono insieme realtà con competenze specifiche e di comprovata esperienza. Come nel caso di Takeda Italia - azienda biofarmaceutica globale e leader di settore - e Gambero Rosso che hanno lavorato in sinergia per sviluppare un programma tv che dimostri come sia possibile portare in tavola ricette gustose adatte anche a chi soffre di alcune patologie, come le malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI). Un programma sviluppato con il patrocinio dell’associazione pazienti AMICI ITALIA e della società scientifica IG-IBD (Gruppo Italiano per lo studio delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali).
La Web serie IBD Cooking Channel
Si chiama IBD Cooking Channel, ed è la prima webserie di cucina sviluppata appositamente per chi soffre di Mici: 9 puntate a cadenza settimanale, dal 18 gennaio al 15 marzo 2023, in cui Camilla Monteduro prepara piatti gustosi, con il corollario di consigli pratici e scientificamente validati sugli alimenti indicati per chi soffre di questa patologia, nelle sue diverse fasi, che impongono restrizioni e attenzioni diverse.
A fare da contraltare scientifico alla cuoca, infatti, ci sono medici ed esperti di tutta Italia che avranno il compito di dare un supporto scientifico ai contenuti gastronomici. Confermando così che buona tavola e buona salute non sono nemiche giurate, ma possono convivere anche in presenza di patologie. “IBD Cooking Channel nasce dalla volontà di Takeda di fornire ai pazienti un servizio di immediata fruibilità e rigoroso nei contenuti, così come è stato per GI-Point.it, il sito lifestyle nato a ottobre, con consigli per le persone affette da MICI e SBS su viaggi, alimentazione e vita quotidiana” dichiara Stefano Sommella, Head of GI Business Unit di Takeda Italia. “In particolare, con IBD Cooking Channel abbiamo ascoltato e risposto a una precisa esigenza riportata da tutti gli specialisti davanti a un paziente con una nuova diagnosi di MICI: rassicurare sui dubbi e paure riguardo all’eventuale cambiamento del regime alimentare”.
Patologie e alimentazione
"Una delle prime domande che il paziente pone al medico, non appena riceve la diagnosi di MICI, è “adesso cosa potrò mangiare?” dichiara Salvo Leone, Direttore Generale di AMICI ITALIA. “Questo interrogativo mostra la consapevolezza di quanto l’alimentazione influenzi in modo significativo il benessere e determinati alimenti possano scatenare i sintomi. Iniziative come IBD Cooking Channel sono utili a dare voce ai pazienti, insegnando loro come poter convivere con la malattia nella quotidianità e nelle relazioni sociali, oltre a sensibilizzare anche chi non conosce tali patologie. Con questa webserie è possibile mostrare come gestire più efficacemente la malattia a livello pratico, ad esempio in occasione di una cena fuori, o come superare eventuali imbarazzi e paure che possono portare le persone ad evitare i contesti sociali, con conseguente limitazione della crescita personale oppure, non da meno, come godere della convivialità e condivisione di un pranzo, senza rinunciare al gusto.”
L’alimentazione è infatti un aspetto essenziale della quotidianità, legato alle relazioni familiari e sociali che spesso si tessono intorno alla tavola, da cui deriva buona parte del nostro stato di salute non solo fisico, ma anche mentale ed emotivo, senza contare il valore affettivo e consolatorio del cibo. Chi soffre di MICI può sviluppare un rapporto conflittuale con il cibo, temendo che alcuni ingredienti possano compromettere la propria salute, attivando o ri-attivando alcuni sintomi. Da questo, può derivare un’idea di privazione, di rifiuto del cibo e delle occasioni sociali connesse alla sua condivisione.
In realtà, come espresso da molti clinici nelle puntate della webserie, non esiste un vero nesso di causa-effetto tra un alimento e la ri-acutizzazione della malattia: eventuali indicazioni nella dieta sono connesse solo a stadi particolari delle patologie infiammatorie intestinali, per i quali ad esempio lo specialista può suggerire di eliminare le fibre o i prodotti con lattosio, per ridurre alcuni sintomi. Al contrario, i pazienti con MICI in remissione clinica, senza particolari intolleranze alimentari, possono godere appieno della varietà della dieta mediterranea, ricca di cereali, legumi e vegetali e povera di grassi.
IBD Cooking Channel: le ricette di Camilla Monteduro
Camilla Monteduro, volto noto di Gambero Rosso Channel con il suo programma che – non a caso – si chiama Salutare, prepara in questa webserie, 9 ricette semplici, gustose e facilmente replicabili a casa e che rappresentano, di volta in volta, la tradizione culinaria della regione di provenienza dell’esperto presente in studio, dal riso al salto della Lombardia al macco di fave della Sicilia.
Tutte le ricette e rispettivi procedimenti sono stati valutati e approvati dal dottor Domenicantonio Galatà – Biologo Nutrizionista e Presidente Associazione Italiana Nutrizionisti in Cucina. Per ogni Regione, gli esperti hanno suggerito e realizzato una ricetta espressione del proprio territorio, adatta a tutti e facilmente replicabile a casa, spiegando quali siano le caratteristiche nutrizionali che rendono il piatto sano e anche sicuro per chi soffre di patologie gastrointestinali in una fase di remissione della malattia, senza penalizzare gusto e piacere della tavola.
“Il progetto che mette insieme contenuti scientifici validati grazie a IG-IBD, l’esperienza reale vissuta dai pazienti di AMICI ITALIA e la competenza in cucina di Gambero Rosso” spiega Stefano Sommella “si prefigge l’obiettivo di mostrare ai pazienti con MICI che è possibile vivere l’alimentazione durante la fase di quiescenza della malattia in modo sereno, con attenzione, ma senza troppe privazioni, gustando ricette sane”.
“IBD Cooking Channel è un progetto che ha coinvolto in prima persona i medici specialisti in IBD con entusiasmo ed interesse. Con un’iniziativa di questo tipo è possibile parlare ai pazienti con MICI in modo efficace, attraverso un canale immediato e di veloce fruibilità: una serie televisiva di argomento culinario che pone l’accento sull’alimentazione, tema peraltro molto caro ai pazienti“ commenta Flavio Caprioli, Segretario Generale di IG-IBD. “IG-IBD non poteva che accettare l’invito a partecipare a questa iniziativa, insieme all’associazione AMICI ITALIA, perché abbiamo ormai da anni compreso l’importanza di comunicare le giuste informazioni anche attraverso canali non tradizionali, come i social media, per poter raggiungere in modo capillare sia i nostri pazienti che le loro famiglie.”
I clinici coinvolti nell’iniziativa sono:
- Prof.ssa Giorgia Bodini - Università degli Studi di Genova;
- Prof. Flavio Caprioli - Università degli Studi di Milano;
- Prof.ssa Fabiana Castiglione - Università Federico II di Napoli;
- Dott.ssa Linda Ceccarelli - Azienda Ospedaliera-Universitaria Pisana;
- Prof. Paolo Gionchetti - Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna;
- Dott. Ambrogio Orlando - Azienda Ospedaliera Riuniti “Villa Sofia-Cervello” di Palermo;
- Prof.ssa Mariabeatrice Principi - Università di Bari;
- Dott.ssa Daniela Pugliese - Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS di Roma;
- Salvo Leone - AMICI ITALIA.
IBD Cooking Channel va in onda ogni mercoledì dal 18 gennaio al 15 marzo 2023 sulla web tv di Gambero Rosso, sul canale YouTube e sul sito Gi-point.it di Takeda Italia, oltre che sui canali social di IG-IBD e AMICI ITALIA.