Fondere il burro, tagliare il pecorino da tavola a cubetti e sbattere leggermente le uova con un pizzico di sale. Impastare velocemente tutti gli ingredienti per ottenere un composto non troppo omogeneo. Versare negli appositi stampini da muffin delle dimensioni desiderate o in stampini d’alluminio
usa e getta rivestiti di carta da forno bagnata e strizzata. Cuocere i muffin in forno a 180°C per una mezz’oretta (a 160°C per 20 minuti per i mini muffin)
verificando la cottura interna con uno stecchino.
VARIANTI
MUFFIN ALL’AMATRICIANA. Tagliare 100 g di guanciale a cubetti e tostarli in padella senza condimento. Eliminare il grasso in eccesso asciugando i cubetti su un foglio di carta da cucina. Grattugiare 50 g di pecorino romano e unire tutto all’impasto.
MUFFIN AL PESTO. Tostare 100 g di pinoli; tagliare una patata a dadini e un mazzetto di fagiolini e cuocere tutto a vapore, mescolare all’impasto insieme a 2 cucchiai di pesto pronto.
MUFFIN PUGLIESE. Tagliare a pezzettini 20 pomodorini, 2 cucchiai di capperini dissalati e mezza cipolla tritata e sbollentata in acqua, unire tutto
all’impasto insieme a 2 cucchiai di origano.
MUFFIN VALTELLINESE. Tagliare a cubetti 100 g di Bitto e 100 di bresaola, unire tutto all’impasto.
MUFFIN MILANESE. Rosolare in padella 100 g di salsiccia spellata e sbriciolata, sciogliere 1 bustina di zafferano in due cucchiai d’acqua calda e unire tutto all’impasto.
MUFFIN SICILIANO. Tagliare a cubetti 100 g di pecorino pepato e unire all’impasto insieme a 50 g di frutti del cappero divisi in quarti.
Ecco i muffin regionali, a partire da questo con noci e pecorino che è un mix tra il pan nociato e la pizza al formaggio, entrambi pesaresi, poi c’è quello all’amatriciana, quello al pesto, quello pugliese con pomodorini, capperini e cipolle, quello valtellinese con Bitto e bresaola, quello milanese con zafferano e salsiccia, quello siciliano con pecorino pepato e capperi...