one di polvere, ossido di azoto, monossido di carbonio e sostanze organiche volatili.
Dallo studio sono emersi valori ampiamente al di sotto dei valori limite previsti dalla L.P. n. 8/2000. A titolo di esempio va citato il monossido di carbonio, il cui valore ammonta solo a un 20esimo del limite massimo consentito.
È stato inoltre condotto uno studio di fattibilità dal Centro per le energie rinnovabili del TIS innovation park dell’Alto Adige – Renertec che ha certificato che la Roner S.p.A. è al livello massimo delle possibilità tecniche odierne. Solo il 14% dell’energia termica di cui l’azienda ha bisogno è ottenuta da gas e olio combustibile. L’86% proviene invece dalle biomasse e circa la metà di queste biomasse sono composte da vinacce che derivano dalla produzione dei distillati Roner.
Il vapore proveniente dalle vinacce viene utilizzato dalla Roner non solo per la produzione di calore, ma anche per la distillazione delle acquaviti di frutta.
Questo studio di fattibilità e l’uso del generatore a vapore ecologico testimoniano l’impegno delle distillerie Roner a favore della protezione dell’ambiente e della salvaguardia della natura altoatesina.
Per info:
www.roner.com
18/01/2010