finire nel bidone per l’eccessiva maturazione, nel percorso dal campo alla tavola.
Come fare per ottimizzare la spesa e non buttare via niente? Basta seguire poche semplici regole. Ecco il vademecum suggerito dall’organizzazione agricola.
Oltre a fare acquisti ridotti e ripetuti nel tempo, è importante scegliere quei frutti con il giusto grado di maturazione, non appassiti, con aspetto turgido e non eccessivamente necrotizzati nei punti di taglio. E’ sempre importante, poi, verificare l’etichettatura e preferire sempre le produzioni e le varietà locali da acquistare dai produttori che non sono soggette a lunghi tempi di trasporto durano di più.
Tra le varietà di stagione, che hanno tempi di maturazione naturali, sono da preferire frutti interi (come cocomero o melone) che si conservano più a lungo. In merito al trasporto, e’ bene poi fare la spesa poco prima di andare a casa e evitare di lasciare a lungo frutta e verdura al sole, e’ preferibile, infine, mantenere separate le confezioni delle diverse varietà di frutta e verdura che vanno riposte in contenitori di carta piuttosto che in buste di plastica.
E infine, ricordarsi di mantenere separata frutta e verdura che si intende consumare a breve da quella che si vuole conservare più a lungo: la prima può essere messa in un portafrutta eventualmente coperta da un tovagliolo e comunque lontano dai raggi del sole, mentre la seconda in frigorifero, ma lontano dalle pareti refrigeranti.
19/07/2011