La frutta è la prima voce dell’export italiano

21 Ott 2011, 11:39 | a cura di

In base ad un’indagine condotta da Coldiretti e presentata a Macfrut nel corso dell'incontro "Una filiera agricola per l'ortofrutta italiana", emerge che il settore dell'ortofrutta sorpassa quello del vino diventando la prima voce dell'export agroalimentare nazionale nel 2011. Il

dato fa riferimento ai consumi del primo semestre del 2011.

 

Il valore delle esportazioni di frutta e verdura - sottolinea Coldiretti - è risultato pari a 2,028 miliardi di euro, superando di qualche migliaio di euro quello del vino che, seppur in crescita, si arresta a 2,025 miliardi di euro per il primo semestre 2011. Il risultato - continua Coldiretti - è stato raggiunto nonostante la psicosi determinata dal batterio killer escherichia coli in Germania, che rappresenta il principale mercato di sbocco dei prodotti ortofrutticoli italiani.

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Le performance sui mercati esteri - evidenzia Coldiretti - sono state accompagnate a livello nazionale da un aumento degli acquisti familiari di frutta del 6,4% in valore (sebbene si registri un calo del 2,7 per cento in quantità). Malgrado questi riscontri positivi, la situazione per i produttori ortofrutticoli italiani rimane critica. Per fare solo un esempio, i produttori italiani di pesche hanno avuto un passivo da 300 milioni di euro per effetto del crollo dei prezzi pagati ai produttori che sono scesi sotto i 30 centesimi al chilo, un valore inferiore a quello di dieci anni fa, mentre le importazioni in Italia di pesche dalla Spagna a giugno sono praticamente raddoppiate (+78%).

 

 

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ottobre 2011

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