L’85° SAGRA DELL’UVA

24 Set 2009, 17:35 | a cura di

A Marino un miracolo "di-vino" dall'1 al 5 Ottobre ‘09


Nota per essere la più antica sagra italiana e contraddistinta per il miracolo delle fontane la Città di Marino propone un nuova miscela artistica ad “alta gradazione” per l’edizione ’09.

Le

gata alla tipicità del territorio e immersa nella magica cornice dei Castelli Romani, la Città di Marino, durante la Sagra dell’Uva, è l’insolito palcoscenico che alterna scenografie per dialoghi tra cultura, business, tradizione e religione.

 

Una singolare miscela di garanzia che si versa sullo sfondo di stand gastronomici, solleticando con approfondimenti seducenti ed inebrianti odori.

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Marino re-interpreta l’antica festa sacra, istituita da Papa Pio V per la vittoria riportata contro i Turchi la prima domenica di ottobre del 1571, e la festa della Madonna del Rosario, sotto la cui protezione era stata posta la spedizione profumandole di uva appena raccolta.

 

Il rito della tradizione e della convivialità è la tappa più attesa tra gli appuntamenti di fine stagione. Intrecciandosi col frutto della vite, la rassegna enogastronomica, incontra il gusto di imprenditori, produttori, consumatori turisti e curiosi colorando Marino di fiori e grappoli d'uva.

 

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Negli spazi di una “cinque giornate” che cambia ogni volta la sua immagine, l’evento più atteso resta “il miracolo”. E’ quando l’acqua lascia il posto all’oro di Bacco ed i fuochi d’artificio illuminano il cielo che il vino, ottenuto dalle uve dei vitigni a bacca bianca, Malvasia e Trebbiano, abbandona le botti per sgorgare, con insoliti zampilli dalla secentesca fontana dei Quattro Mori.

 

Sospesa l’erogazione dell’acqua nelle condutture delle fontane cittadine, infatti, secco, amabile o dolce il vino, protagonista indiscusso della festa, colora un “miracoloso” brindisi che riunisce religione, storia, costume, tradizione e cultura. La Kermesse, che gode del primato italiano nel settore, deve al “prodigio” che si rinnova da 85 edizioni, la fama internazionale.

 

La Sagra dell’Uva col tema “vino, musica e poesia” è pronta ad entrare in scena a Marino (RM).

 

Esalta il sodalizio tra vite e arte, l’omaggio di Cesare Berlingeri che riconferma il Comune di Marino “capitale del vino”. 

 

Il Maestro, riprendendo un’immagine dell’uva in chiave seicentesca, celebra la grandezza della Sagra realizzando un’opera simbolo quasi a voler incidere nelle sue tele l’icona senza tempo.

 

“Piegare il colore”, organizzata in collaborazione con la Deniarte, è la mostra di Cesare Berlingeri che dal 3 al 23 ottobre al Museo Civico di Marino, contribuirà a dare spessore alla Kermesse. Il contesto dell’ex convento di S. Lucia risalente al XII secolo è la location scelta per esporre il capolavoro insieme ad una selezione delle opere più rappresentative dell’artista di fama internazionale, come l’Angelo Ribelle o la Costellazione Oltremare.

 

Ogni anno, contaminato da stili e linguaggi che incantano e sorprendono, lo svolgersi del mito di Bacco tra i Castelli Romani continua ad incontrare e scambiare saggi di idee culturali. Patrocinata dell’Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia Di Roma e l’Assessorato alla Cultura della Città di Marino, in collaborazione con l’Associazione Culturale Kinà, Elisabetta Tomboletti, venerdì 2 ottobre, presenterà la I edizione della mostra “Un’etichetta D’Artista”.

 

Un “bouquet” di dieci opere dei designer e artisti partecipanti al concorso “miglior disegnatore d’etichetta” sono la selezione “amabile” da degustare in mostra aspettando di scoprire il volto che firmerà l’etichetta “Marino D.O.C. superiore”.

 

La limited ediction “Gotto D’Oro” comunicherà il tradizionale gusto della Malvasia e del Trebbiano delegando sull’etichetta forme d’arte contemporanea.

Invecchiata di ottantacinque anni e versata sulle vie dei Castelli Romani, la festa dell’uva di Marino (RM) brilla sull’Italia intera e viene riconosciuta oltre i confini nazionali per la sua insolita tipicità. Storia, arte, musica e vino, sono gli ingredienti che il Comune di Marino, utilizza per disegnare percorsi suggestivi tutte le volte diversi.

 

Combinazioni armoniche miscelate alla Sagra dell’Uva fanno di Marino (RM) un museo aperto ed accessibile a tutti. Il tempo narrativo dello spettacolo quotidiano è declinato sull’esperienza che rende straordinaria la Rassegna e accompagna la folla tra mostre, festival, teatro, musica, cabaret, poesia, letteratura e sfilate.

 

www.comune.marino.rm.it/

 
24/09/2009

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