Tre Foglie 2023. I migliori oli della Liguria e del Piemonte

14 Apr 2023, 10:12 | a cura di
Cominciamo il viaggio attraverso le eccellenze olivicole premiate con le Tre Foglie nella guida Oli d'Italia 2023 del Gambero Rosso. La prima tappa tocca la Liguria e il Piemonte, due regioni dalla piccola produzione, che, però, punta ad aumentare visibilità e qualità delle tante varietà autoctone.

Al Sol di Verona abbiamo presentato la tredicesima edizione della guida Oli d'Italia del Gambero Rosso, la quinta in versione bilingue italiano/inglese, che sempre di più si rivela un testo di riferimento per consumatori e buyers che vogliono avere uno spaccato della migliore produzione olearia italiana. Dal 2011 la massima valutazione degli extravergine è rappresentata dalle Tre Foglie, premio che quest'anno è stato assegnato a 216 oli in tutto il Belpaese, cui si aggiungono i Premi Speciali.  Sono tre gli oli che hanno ottenuto l'ambìto riconoscimento per la Liguria e uno per il Piemonte. Ma vediamo nel dettaglio com'è andata l'annata in queste zone.

La campagna olearia 2022

In un quadro sostanzialmente problematico, in termini quantitativi, della produzione olearia italiana, la Liguria ha recuperato terreno rispetto alla scorsa annata assestando il prevedibile incremento produttivo intorno a un +27% e passando quindi dalle 1.500 tonnellate della scorsa campagna alle attuali circa 2.000. Non poteva essere altrimenti dopo le drammatiche riduzioni dello scorso anno, anche se i problemi non sono mancati: fioritura e allegagione sono state al di sotto delle aspettative a causa delle alte temperature che hanno accompagnato gli olivi dalla primavera fino all'autunno inoltrato, causando così una prolungata siccità che ha causato cascola, ovvero la caduta precoce di parte delle drupe. Per quanto riguarda il Piemonte parliamo della regione che, in termini quantitativi, impatta di meno a livello nazionale, ma che quest'anno ha seguito il trend positivo del nord Italia passando da 10 a 16 tonnellate di olio prodotto.

I migliori oli extravergine della Liguria e del Piemonte. Le Tre Foglie 2023

Dimentichiamoci la stucchevole "dolcezza" (per non dire stanchezza) di alcune produzioni ancora legate a metodi di estrazione desueti e non al passo coi tempi. Ormai da parecchi anni i migliori oli della Riviera Ligure, così come dell'entroterra, sono legati all'avanguardia tecnologica sia in campo che in frantoio e puntano a valorizzare peculiarità varietali che si manifestano attraverso profumi e persistenze gustative che in passato non erano evidenziabili in questi termini. Niente molazze, fiscoli e presse, perché con le Tre Foglie si entra nel mondo dell'avanguardismo tecnologico, ramo nel quale i liguri sono stati sempre protagonisti fin dal Settecento, periodo nel quale si esportavano in tutta la Penisola (e in particolare in Calabria, come testimoniato dal marchese Domenico Grimaldi nell'opera "Istruzioni sulla nuova manifattura dell'olio introdotta nel Regno di Napoli" del 1776) conoscenze in fatto di potatura e nuove tecniche estrattive. Sulla scia di queste esperienze e del bagaglio culturale apportato, oggi ci sono produttori che approcciano alla produzione olearia cercando di lavorare nel miglior modo possibile i frutti che l'annata ha portato.

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Migliori oli extravergine del Piemonte 2023. Le Tre Foglie

 

Olio Smeraldo 2022

Agricola Agorà

Migliori oli extravergine della Liguria 2023. Le Tre Foglie

 

 

a cura di Indra Galbo

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Scopri le Tre Foglie 2023

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