Crostata: le origini della pasta frolla
È tra i prodotti più noti della pasticceria tradizionale e la sua realizzazione è davvero alla portata di tutti. Buona malleabilità, friabilità, resistenza alla lavorazione e plasticità: queste le caratteristiche di un’ottima pasta frolla, base per moltissimi dolci, a cominciare dalla classica crostata. Un guscio di pasta ripieno di confettura o crema, racchiuso tradizionalmente da una rete di strisce, anche se oggi ne esistono versioni moderne e originali dalle decorazioni sofisticate. Non esiste una data di nascita ufficiale della frolla, ma sembra che fosse già conosciuta nell’anno Mille, quando gli artigiani cominciarono a realizzarla sfruttando la tanta canna da zucchero importata dai Paesi del Medio Oriente. A codificare per primo il procedimento è stato il cuoco francese Guillaume Tirel, che nel suo manoscritto “Le Viandier” ne racconta la preparazione. Dopo di lui, c’è stato Bartolomeo Scappi e nel frattempo la pasta frolla è diventata una delle ricette dolci più amate e utilizzate, declinata in tante varianti.
La nascita della crostata
Anche le origini della crostata sono avvolte nel mistero. La leggenda narra che sia stata una suora del convento di San Gregorio Armeno a creare il dolce così come lo conosciamo oggi, con gli intrecci di strisce in superficie: sembra infatti che la rete di frolla simboleggiasse le grate dalle quali le suore di clausura assistevano alle funzioni religiosi. Una teoria non provata, ma molto probabile, considerando che la maggior parte delle ricette di pasticceria italiana - specialmente quella secca, biscotti e crostate in primis - ha avuto origine nei monasteri. In qualsiasi caso, si tratta di un dolce profondamente radicato nella cultura tricolore, uno dei sapori classici dell'infanzia; insomma, una ricetta che riesce a mettere tutti d'accordo, grandi e piccini. I modi per preparare la crostata, come sempre, sono moltissimi: c'è chi realizza un guscio di frolla ripieno, chi preferisce le classiche strisce, chi opta per decorazioni elaborate. E poi la frolla: Milano, Napoli, montata, ovis mollis, sablé, per non parlare del ripieno! Ecco qualche idea per crostate golose da rifare a casa.
Le ricette per la crostata
Mustikkakukko, la crostata finlandese ai mirtilli
Tra la frutta di stagione del momento, i mirtilli: piccoli, freschi, piacevolmente aciduli, sono gli ingredienti perfetti per farcire una crostata friabile e profumata. Come quella tradizionale finlandese: ecco come prepararla.
Crostata al limone, lamponi e bignè
La frolla con crema al limone è già golosa così, ma perché non aggiungere anche dei bignè per renderla ancora più ricca? Ecco la ricetta per conquistare tutti i buongustai.
Crostata di crema cotta
La crema pasticcera è un abbinamento classico per la pasta frolla. Due i metodi per usarla: a freddo, aggiungendola al guscio di pasta già cotto, oppure cuocendola direttamente in forno. Per gli amanti della seconda versione, ecco la ricetta.
Crostata al cioccolato e lamponi
Tantissimi gli ingredienti da accostare al cioccolato. I lamponi, per esempio, che in questo caso danno vita a una crostata dal gusto irresistibile.
Crostata di cioccolato
Una ricetta classica che non passa mai di moda, in grado di conquistare il palato di tutti: ecco come preparare una perfetta crostata al cioccolato.