Per molti questo periodo di costrizione a casa è un’occasione utile per sperimentare ai fornelli e concedersi qualche goloso strappo alla regola in più. Per i genitori, è il momento ideale per tenere occupati i più piccoli con la preparazione di biscotti e dolcetti, e per gli amanti della cucina un’opportunità per dedicarsi alle ricette più complesse, con lievitazioni lente e tempi di cottura più lunghi.
Cucina economica
Non a tutti, però, piace cucinare, per cui abbiamo pensato di stilare un piccolo “manuale di sopravvivenza” per chi non è a proprio agio con forni e padelle: strumenti da avere in casa, scorte da tenere in dispensa, piatti semplici da creare con poche mosse e, soprattutto, pochi euro. Per dimostrare che non sempre servono ingredienti pregiati per realizzare piatti gustosi; d’altronde, la cucina italiana tradizionale lo insegna: spesso, le ricette più buone sono quelle più povere.
Gli ingredienti da avere in dispensa
Patate
Tante patate. Sostanziose, ricche di carboidrati complessi e vitamina C, versatili e adatte a tante preparazioni. Ne esistono più varietà: a pasta bianca (con molto amido, per gnocchi e purè), a pasta gialla (ottime al forno, fritte o lesse), rosse – saporite e saline – novelle (perfette da cuocere al forno con tutta la buccia), la patata turchesa dal colore violaceo in grado di arricchire ogni piatto. Discorso a parte per la patata dolce (diversa famiglia botanica), un vero toccasana per la salute, un concentrato di antiossidanti, vitamine, minerali e fibre, a basso indice glicemico e dal sapore completamente differente. Il modo migliore per gustarla? Al forno, buccia compresa, magari con un un mix di spezie, paprika in primis.
Legumi
Ceci, fagioli, lenticchie, ma anche fave, piselli e tutte le varietà regionali italiane. Oltre a fornire un buon apporto di proteine e fibre, i legumi sono ottimi per il loro tempo di conservabilità (sia quelli secchi che quelli precotti in scatola) e sono per questo fra i cibi “di scorta” più gettonati di sempre. Zuppe, minestre, polpette, burger e polpettoni vegetariani o vegani, fagioli all’uccelletto: i loro impieghi sono molteplici, il costo è basso, ma i risultati sono golosissimi. Per chi fosse a corto di fantasia, basta anche un semplice soffritto con aglio e cipolla e qualche erba aromatica a piacere per servire un secondo piatto nutriente che non stanca mai. Da non dimenticare: un buon giro d’olio extravergine di oliva a crudo.
Cereali
Versatili, gustosi e parte fondamentale della dieta mediterranea, i cereali sono da sempre un alimento indispensabile per la nostra salute e fra le più antiche risorse alimentari scoperte dall’uomo. In commercio si trovano di diversi tipi: nella versione decorticati (privi degli strati più esterni ma ancora integri) o perlati (senza cuticola, con tempi di cottura più brevi). Farro e orzo possono essere usati per insalate fredde oppure come base per zuppe e minestre (basta aggiungere un po’ di legumi e una verdura a piacere per arricchire il tutto). Il miglio si presta bene alla preparazione di burger vegetali, mentre l’avena è perfetta per colazione, con il latte oppure nel classico porridge inglese, la “pappa d’avena”. E per i golosi più pigri, uno snack dolce semplicissimo: si mescolano fiocchi d’avena, miele e frutta secca, si mette tutto in forno et voilà: granola fatta in casa, da sgranocchiare davanti alla tv o unire allo yogurt.
Riso
Anche il riso è un cereale, ma merita un capitolo a parte. Privo di glutine, ricco di acidi grassi essenziali e potassio, è indicato anche per chi soffre di ipertensione o disturbi gastrointestinali. Arborio, Carnaroli, Vialone Nano, Basmati, Venere, Roma sono solo alcune delle tipologie più famose, ognuna con i suoi tempi di cottura e caratteristiche specifiche. In Italia è indispensabile per risotti, risi e bisi, supplì, arancini, timballi, insalate e dolcetti, mentre all’estero viene spesso utilizzato in abbinamento al piatto principale (consiglio da tenere a mente nel caso si fosse rimasti a corto di pane), oppure per la preparazione del sushi, o ancora insieme ai fagioli in Messico, con pesce crudo e verdure nel poke hawaiano. Ma mai come in questo caso, vige la regola della libera interpretazione: il riso è un prodotto talmente eclettico che può essere declinato e re-inventato in maniera diversa ogni volta. Per chi ha finito la farina: da provare la torta di riso bolognese, fatta solo con riso, uova, zucchero, liquore e latte.
Farina
Ne esistono moltissime tipologie, ognuna con le sue caratteristiche e proprietà. Una volta scelta quella (o quelle) che si preferisce, i suoi utilizzi sono molteplici: pane, pasta fresca, pizza, dolci. Ma non solo: la farina è anche un importante addensante per creme e salse, la base della besciamella e delle crêpes, oltre che un ingrediente fondamentale per pastelle e fritture. Insomma, in casa non può veramente mancare. Per saperne di più, Tutto quello che c’è da sapere sulla farina e sul grano.
Pasta
Non ha bisogno di molte presentazioni né spiegazioni. La pasta in dispensa, soprattutto in una cucina italiana, deve esserci sempre. Corta o lunga, bianca o integrale, di farro o anche di legumi: l’importante è che ci sia. Salva-cena dell’ultimo minuto per antonomasia, basta un goccio di olio buono e un po’ di parmigiano grattugiato per saziare lo stomaco e rallegrare l’animo. Ecco, quindi, la ricetta di un grande classico che non passa mai di moda, il più economico di tutti, che conta solo quattro ingredienti: spaghetti aglio, olio e peperoncino.
Lievito
Di birra – fresco o disidratato – o pasta madre che sia, il lievito è fondamentale per realizzare pani, focacce e pizze fatte in casa, un prodotto che in periodi come quello attuale in cui le uscite sono limitate può rivelarsi molto utile. Ma non solo: determinante, per una buona cucina economica, quello per dolci, per preparare ciambelloni, plumcake e torte morbide per una colazione sana e genuina (per saperne di più, ecco altre idee per la colazione in casa).
Olio extravergine di oliva
Un ingrediente, prima ancora che un condimento. Base della dieta mediterranea, elisir di lunga vita grazie alle sue tante proprietà nutraceutiche, sull’olio extravergine di oliva non si può scendere a compromessi: deve essere di qualità e va pagato al giusto prezzo (per saperne di più, Prezzo, caratteristiche e conservazione dell’olio extravergine di oliva). Un modo efficace per risparmiare è recarsi direttamente al frantoio di fiducia, approfittando così per fare visita all’azienda e conoscere meglio il prodotto. I modi per consumarlo sono tantissimi, ma per una merenda economica e gustosa, meglio restare sul classico: pane e olio.
Latte
Se si rimane a corto di quello vaccino, prepararne uno vegetale in casa è semplicissimo: si può partire dalle mandorle o, più facilmente, dal riso (per saperne di più, caratteristiche, proprietà e ricetta del latte di riso). Quello fresco e da allevamenti etici, responsabili e biologici è sempre preferibile ma, considerato il momento particolare, per le prossime settimane si può ricorrere a quello a lunga conservazione, così da averne più scorte in casa e limitare le uscite. Altrimenti, ci sono i servizi di delivery o, per i più fortunati, i distributori alla spina (si trovano tutti su Milk Maps). Per i più curiosi, ecco una serie di ricette creative a base di latte.
Frutta e verdura fresca
Essenziali in qualsiasi tipo di dieta, questi due elementi sono indispensabili per una corretta alimentazione. Un modo per risparmiare è comprare prodotti di stagione, che hanno generalmente prezzi più bassi rispetto a quelli coltivati in serra. Meglio affidarsi a contadini, agricoltori locali, recandosi nei mercati (solitamente, a fine giornata tutto l’invenduto viene messo in offerta) o nelle botteghe di quartiere (per questo momento delicato, ecco quali sono i servizi di delivery con prodotti agricoli sostenibili). Se, come ora, si ha bisogno di comprare più quantità con meno frequenza, il consiglio è di congelare le verdure già lessate, così da doverle poi solo insaporire in padella al momento del bisogno. Per evitare sprechi e farle durare più a lungo, ecco le regole di conservazione dei cibi.
Aglio e cipolla
Inutile negarlo: basta il profumo di un soffritto con olio e uno spicchio d’aglio per creare subito un’atmosfera casalinga e familiare. Alle volte – come nel caso dell’aglio, olio e peperoncino – aglio e cipolla da soli sono sufficienti per condire un piatto di pasta. Ma non solo: la cipolla può diventare protagonista assoluta di una zuppa, la soupe à l’oignon della tradizione francese, oppure la base per salse e chutney di accompagnamento. Senza dimenticare un grande classico della cucina povera: pane e cipolla. Per creare piatti diversi ogni volta, ecco una lista delle varietà di cipolla italiane.
Pane raffermo
Proprio così: pane secco. Se lo si congela subito, il pane buono risulta fragrante anche una volta messo in forno, ma per tutto quello che avanza, niente paura: dal pane raffermo nascono moltissime ricette deliziose. È il caso degli abbinamenti fra pane secco e pomodoro, dalla pappa al pomodoro alla panzanella, o delle tante zuppe italiane, ribollita e pancotto in primis. Ma ci sono anche le pallotte cace e ova abruzzesi, il pane maritato con uovo sbattuto e fritto, il French toast, le polpette di pane, la torta di pane, tutte le ricette con gli avanzi tipiche della gastronomia tricolore.
Gli strumenti indispensabili in cucina
Sia beninteso: di essenziale ci sono solo fornelli, pentole e padelle. Però qualche strumento in più può facilitare di molto la vita dei cuochi amatoriali meno preparati. Ecco quali sono gli attrezzi da tenere in casa e tutte le loro funzioni.
Tritatutto
Se non si è particolarmente esigenti, lo si trova anche sotto i 20 euro. Questo attrezzo permette non solo di sminuzzare frutta secca e cioccolata per i dolci, ma anche di preparare hummus di ceci o altre creme di legumi per realizzare polpette veg e altre pietanze sostanziose a basso costo. In più, per una colazione leggera e gustosa, basta mescolare un po’ di frutta e latte per ottenere un frullato cremoso da arricchire con semi o altri ingredienti.
Mattarello
Se l’intenzione è quella di preparare pasta e dolci in casa, il mattarello è uno strumento necessario. Ma stendere la frolla non è la sua unica funzione: lo si può usare anche al posto del batticarne, ponendo un foglio di carta da forno su ogni fettina e premendo bene. Nel caso non si volesse comprare un tritatutto, poi, può essere utile anche per sminuzzare frutta secca o altri prodotti: basta chiudere il tutto in un sacchetto e poi passare il mattarello come se si stesse stendendo una sfoglia.
Tappetino, stampi e sacchetti in silicone
Il costo è apparentemente più alto ma si tratta di un piccolo investimento a lungo termine: tappetini in silicone per il forno, stampi per torte (vanno bene anche i classici in vetro o altri materiali durevoli) e sacchetti per conservare gli alimenti sono utensili lavabili e riutilizzabili più e più volte. Perfetti per sostituire carta forno, pellicola e teglie in alluminio usa e getta, consentono un risparmio notevole e anche un minore impatto ambientale. La scelta ideale per far felici ambiente a portafogli.
Vaporiera (fai da te)
Non occorre acquistarne una nuova di zecca: per cuocere al vapore, si può usare un semplice scolapasta in metallo o silicone, da appoggiare sopra una pentola con acqua bollente. Verdure o altri cibi vanno messi sullo scolapasta, facendo attenzione che questo non tocchi mai il livello dell’acqua. Il successo è garantito.
a cura di Michela Becchi