È in corso ad Asiago l’11ª edizione di Made in Malga, evento dedicato ai formaggi prodotti in alta quota. Avviato nel weekend scorso (1-3) chiuderà i battenti domenica 10. Il centro principale dell’Altopiano dei Sette Comuni ospita più di 100 espositori provenienti dalle montagne italiane, protagonisti della mostra-mercato, e un fitto calendario di eventi legati al celebrato formaggio locale, ai prodotti caseari di montagna e altre specialità lavorate in alta quota.
I formaggi presenti a Made in Malga 2023
Negli stand dei produttori si fanno assaggi e acquisti gourmet. Si sceglie tra l’Asiago Dop in diverse stagionature: fresco, fresco riserva, con caglio vegetale, stagionato 12, 24, 36 mesi e oltre. Dal Piemonte i Dop Raschera e Castelmagno e diverse versioni della Toma, dalla Valle d’Aosta la Fontina Dop d’alpeggio e d’altura (oltre i 2.300 metri), il Blu e la Toma di capra. Dalla Lombardia i formaggi delle Alpi Orobie: Formai de Mut, Branzi FTB, Strachitunt, Stracchino all’antica e Bitto. Poi formaggi a latte crudo di capra della Valsassina, della Val di Susa e di altre regioni, i trentini Puzzone di Moena Dop e Vezzena. C’è anche il Parmigiano Reggiano di montagna con stagionature di 24, 36, 48, 60 e 96 mesi. Non manca una rappresentanza del centro e sud Italia: stracchino stagionato, caciocavallo del Matese, Piacentinu Ennese Dop, Nero di Sicilia, Canestrato al pepe nero, fiore sardo Dop e tanti altri pecorini di diverse tipologie e stagionature, come quello di Amatrice, i toscani, gli abruzzesi e i calabresi.
Le masterclass Made in Malga 2023
Non solo shopping e degustazioni negli stand. Nel corso dell’evento si approfondisce la conoscenza nelle 10 masterclass con degustazioni tematiche di ricercati formaggi di montagna (Asiago in diverse stagionature, Bagòss, Bettelmat, Storico Ribelle, Bitto, Castelmagno, Comté, Beaufort d'Alpage) abbinati a vini estremi. Alcuni esempi: l’Asiago con i Riesling della Mosella, formaggi a latte crudo con bollicine di montagna, specialità casearie del Piemonte con vini della regione, formaggi francesi con vini dello Jura, Parmigiano Reggiano di montagna con vini delle isole del Mediterraneo e i vini libanesi di Château Musar, prodotti caseari e vini della Valle d’Aosta.
Gli appuntamenti collaterali
Escursioni in malga, laboratori dell’artigiano per bambini, proiezioni di film e momenti legati all’arte casearia sono gli altri appuntamenti di un evento che ogni anno riscuote successo e attira circa 100mila visitatori. Tra questi incontri di assaggio e cultura è particolarmente interessante la produzione a cielo aperto di formaggi a pasta filata sia con latte d’alpeggio, raccolto a .2500 metri, sia con latte di alta montagna, da pascoli a 1.000 metri, una dimostrazione fatta in esclusiva per l’evento da Beppe Giovale “per mostrare la differenza tra i vari tipi di latte”, spiega Beppe che con la sua famiglia gestisce la cooperativa agricola Le Tre Cascine, in Alta Val di Susa e Val Sangone, nel Piemonte occidentale, con animali in inverno nutriti a fieno autoprodotto, in estate portati al pascolo nell’Alta Savoia, e con banchi aziendali in mercati (Torino, Roma, Nizza) e bottega nella Capitale, Beppe e i suoi formaggi. “Questa differenza viene colta: il pubblico di Made in Malga è colto ed evoluto, sa distinguere un formaggio di filiera e d’alpeggio da quello di pianura e da agricoltura intensiva, ne riconosce il valore ed disposta a pagare di più per un prodotto più pregiato e nobile”.
Gli altri prodotti dell’evento
Oltre ai formaggi e ai loro compagni di calice, all’evento sono presenti anche i salumi di montagna. Posto d’onore per l’Alto Adige con speck e würstel artigianali, salamini tirolesi, bresaola, salumi di selvaggina, di cinghiale, cervo e capriolo. A seguire la norcineria abruzzese, quella sarda, i salumi di suino siciliano Nero dei Nebrodi e di Nero di Calabria. A completare l’offerta della mostra-mercato i mieli, i pani di montagna, confetture, liquori, aceti balsamici, tè e tisane, erbe officinali e cosmetici naturali di provenienti da attività agricole.
Osteria di montagna, Asiago Bistrot e Mountain Beer Festival
In piazza Carli c’è la grande Osteria di montagna, punto ristoro dove gustare i piatti tradizionali di alta quota: gnocchi con le patate di Rotzo, pizzoccheri, casoncelli, bratwurst, tortel di patate, arrosticini, tagliate di pecora e birre artigianali. All’interno dell’Osteria, l’Asiago Bistrot propone taglieri per gustare l’Asiago nelle diverse stagionature al naturale, in versione fuso e nelle focacce farcite. In contemporanea a Made in Malga, nei giardini di piazza Carli si svolge il Mountain Beer Festival dedicato alle birre artigianali di montagna, che ospita 10 birrifici dell’arco alpino italiano.
Made in Malga - Asiago - ingresso libero - www.madeinmalga.it
