Foodtech: tre startup innovative presenti a SMAU Milano 2022

14 Ott 2022, 16:32 | a cura di
All’interno dell’evento milanese hanno trovato spazio tre progetti innovativi che si occupano di orticultura robotizzata, etichettatura intelligente e monitoraggio di rifiuti.

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SMAU Milano 2022

SMAU è una piattaforma europea di incontro e matching dedicata all’innovazione, che si sviluppa attraverso un roadshow annuale di appuntamenti tra le regioni italiane, un evento internazionale a Milano e una serie di tappe tra Parigi, Berlino e Londra. Sono oltre 50mila le imprese provenienti da tutti i settori produttivi coinvolte nella rete di SMAU, che si è ritagliata uno spazio importante tra le piattaforme di dialogo per le realtà che si occupano di innovazione in Italia e all’estero. All’interno dell’evento SMAU Milano 2022, che si è tenuto l’11 e il 12 ottobre, è stato organizzato un panel specifico sul settore Agrifood: un contenitore in grado di mettere in vetrina le innovazioni in grado di valorizzare e tutelare la produzione del settore agroalimentare, con un occhio di riguardo per la sostenibilità ambientale ed economica. Ecco tre progetti interessanti che si occupano di orticultura, etichettatura e monitoraggio di rifiuti.

HORTObot

HORTObot è un'azienda innovativa che opera nel settore dell'orticoltura di precisione 4.0 attraverso un robot autonomo. Il progetto: fornire un meccanismo efficiente per rispondere alla crescente domanda di alimenti sani e biologici, mantenendo come linee guida quelle della sostenibilità ambientale, della protezione naturale dei terreni e delle colture e dell’uso razionale delle risorse primarie. Il Sistema Hortobot, studiato e prodotto in Italia, è pensato per orticoltura e floricoltura e si occupa della gran parte delle operazioni faticose e ripetitive necessarie per la coltivazione di ortaggi e fiori, in serra o in campo aperto, liberando tempo per attività a più alto valore aggiunto. Il miglioramento ed ottimizzazione dello spazio adibito alle colture permette un incremento della produzione che stimola la valorizzazione delle aree agricole e di contenimento del consumo del suolo. Inoltre, programmazione, frequenza di ripetizione e precisione delle operazioni favoriscono la multicoltura e la consociazione di piante affini, con un risparmio di risorse primarie. L'approccio specialistico e multidisciplinare di HORTObot vuole rispondere alle priorità degli operatori, del mercato e dei consumatori aumentando le produzioni sullo stesso suolo e promuovendo lo sviluppo di un sistema agroalimentare basato su uno stile di vita sano e sicuro.

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FOODOC

FOODOC è un software che consente di semplificare l’etichettatura nelle industrie alimentari. Permette di creare e modificare le etichette in modo semplice e intuitivo, tradurre istantaneamente i contenuti in più di 30 lingue, gestire tutte le informazioni di prodotto in modo centralizzato e semplificare la stampa. Le etichette prodotte sono conformi alla normativa e adatte alle esigenze doganali, normative e commerciali dei paesi esteri. Una volta definito il formato dell’etichetta si progetta il layout attingendo le informazioni dal database, senza dover digitare manualmente alcun testo. Le informazioni relative a Codici, Clienti, UM, Barcode, Pesi, Lotti, Data produzione e Scadenza vengono reperite dai gestionali a garanzia di piena conformità delle informazioni. Un ulteriore servizio è quello di traduzione, l'ultimo di molti passaggi nella preparazione di etichette e documenti per l'estero, che può nascondere diverse insidie: in alcune nazioni, come Stati Uniti e Canada, la posizione e la dimensione di certe informazioni è ritenuta molto importante, elementi che possono portare alla riprogettazione del layout dell’etichetta, come anche la necessità di inserire la tabella nutrizionale. FOODOC integra i tool di traduzione all'interno dell'editor grafico e permette la traduzione istantanea nelle oltre trenta lingue presenti nel database del software.

NANDO

NANDO è un servizio di monitoraggio dei rifiuti plug&play, personalizzato sulla base delle esigenze dell’utente. Può essere installato sui cestini di raccolta rifiuti per renderli smart, ma esiste anche in versione smart-bin già integrato nei raccoglitori. Il dispositivo monitora la quantità e la tipologia di rifiuti prodotti utilizzando l'Imagine Recognition e consente anche di raccogliere dati relativi alle operazioni di gestione rifiuti, come lo svuotamento. Il passaggio successivo del procedimento è l’analisi della quantità e della qualità della raccolta rifiuti, che consente di stilare un report di sostenibilità basato sulla produzione giornaliera di rifiuti. In questo modo può fornire dei feedback sulla qualità della differenziazione dei rifiuti, sugli errori commessi dalla community e sulle inefficienze logistiche. NANDO è stato ideato dalla startup torinese ReLearn, che ha tra le sue intenzioni quella di aiutare le aziende e i comuni a raggiungere l'obiettivo rifiuti zero. Utilizzando la raccolta dati, i report e i feedback la startup offre un servizio di consulenza alle aziende per scegliere le migliori strategie di sostenibilità, stabilendo degli obiettivi che consentono di ridurre la propria impronta ambientale. Per incuriosire e coinvolgere i dipendenti NANDO offre anche un processo di gamification aziendale, ovvero l'applicazione della meccanica di gioco in contesti aziendali, per migliorare il coinvolgimento, la motivazione e influenzare positivamente i comportamenti dei dipendenti.

a cura di Maurizio Gaddi

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