Lutto nel mondo del vino. Addio a Francesca Colombini Cinelli

30 Dic 2022, 16:42 | a cura di
Ci lascia Francesca Colombini Cinelli, uno dei grandi nomi del mondo del vino e punto di riferimento del Brunello e dell'imprenditoria femminile.

รˆ morta stanotte a 91 anni Francesca Colombini Cinelli, proprietaria storica della Fattoria dei Barbi di Montalcino, madre di Donatella e Stefano Cinelli Colombini, anchโ€™essi produttori di vino in terra ilcinese.

Chi era Francesca Colombini Cinelli

รˆ stata una figura di spicco nellโ€™ambito del vino italiano e ha vissuto completamente la parabola ascendente del Brunello. Nata a Modena ma di antica famiglia senese, รจ grazie al matrimonio con Fausto Cinelli, avvenuto nel 1952, che inizia a occuparsi della tenuta di famiglia, la Fattoria dei Barbi a Montalcino, una proprietร  di famiglia fin dal XIV secolo che diventa azienda agricola alla fine del โ€˜700 e che produce Brunello fin dal 1892.

Pubblicità

Il legame con il padre Giovanni fu potente e prezioso: come figlia unica svolse tutte le funzioni necessarie in azienda e grazie a lui acquistรฒ fin da subito una mentalitร  imprenditoriale attiva, dinamica, votata allโ€™innovazione. Dโ€™altronde Giovanni aveva aperto, prima della seconda guerra mondiale, lโ€™enoteca alla Fortezza di Montalcino, fu un antesignano della vendita del vino per corrispondenza a cavallo delle due guerre, per poi aprirsi ai mercati internazionali, in special modo gli Stati Uniti. Grazie a lei sono state poste le basi di quello che poi รจ diventato il fenomeno del movimento del turismo del vino, avendo aperto le porte della cantina quando nessuno lo faceva e creando una fattoria dove i vari prodotti potevano essere venduti ed anche fatti gustare direttamente al consumatore finale.

La morte del marito nel 1976 lโ€™ha portata a gestire da sola unโ€™azienda negli anni cruciali del vino italiano, riuscendo a diventare un riferimento per molte donne imprenditrici che furono conquistate dalla sua capacitร  organizzativa. Fu lei a creare il premio letterario e giornalistico internazionale Barbi Colombini, nel 1981, che ha permesso di far conoscere la sua terra a personaggi di calibro internazionale e ha diffuso cosรฌ il nome di Montalcino nel mondo. Bellissimo il ricordo lasciato sul proprio blog dalla figlia Donatella, che chiude con questa frase โ€œaggiungo solo una nota di saluto, di gratitudine e rimpianto verso una donna forte e coraggiosa a cui noi figli, i nipoti, il Brunello e tutto il vino italiano devono moltoโ€.

 

a cura di Leonardo Romanelli

Pubblicità
Pubblicità
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram