La dolce arte in Italia sta vivendo una seconda giovinezza. La professione del pasticcere è tornata al centro del lavoro nei ristoranti e nei laboratori delle città italiane. Un solo dato a conferma di questa tendenza: 7 studenti su 10 che frequentano i corsi professionali del Gambero Rosso riescono ad affermarsi una volta terminato il percorso formativo e continuano a lavorare nei diversi settori della pasticceria da laboratorio, da ristorante o gourmet. A spingere questa rinnovata attenzione verso la pasticceria c’è sicuramente anche il fatto che l’Italia si è aggiudicata – dopo anni e anni di buio – il titolo di Campione del Mondo grazie a una Nazionale Pasticceri di alto livello e con trainer di grido.
Proprio per dare basi professionali solide a ragazzi che vogliano intraprendere il complesso percorso professionale che sta dietro a ciascuna delle dolci creazioni che fanno grande la pasticceria italiana, il Gambero Rosso da anni offre corsi specialistici condotti da maestri pasticceri importanti e dalle esperienze internazionali: tre mesi di full immersion in aula dove gli studenti entrano in contatto con tutti i settori dell’arte pasticcera, dall’HACCP ai lieviti, dalla pasta frolla al gelato. "Abbiamo iniziato a gennaio la ventesima edizione di Professione Pasticcere, a gennaio: ci sono novità nei programmi e nei laboratori – spiega lo chef Mario Piccioni – e punto a sfornare da queste aule i nuovi campioni della Nazionale Italiana Pasticceri del futuro".
a cura di irene De Rossi
Allieva del Master in Comunicazione e giornalismo enogastronomico del Gambero Rosso
foto di Gioia Maruccio
Allieva del Master della Scuola Romana di Fotografia e Cinema
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