San Salvario a casa tua: la rete di locali torinesi
Un gruppo di locali e aziende che hanno deciso di unire le forze e offrire insieme un aiuto ai cittadini del quartiere di San Salvario: è il progetto San Salvario a casa tua, nato sotto il cappello dell’Associazione ViaBaretti per contribuire ad alleviare le difficoltà di questo periodo di emergenza, portando di casa in casa le specialità gastronomiche che fino a qualche settimana fa caratterizzavano le uscite dei torinesi della zona. L’obiettivo? Far vivere ai consumatori le stesse esperienze della movida notturna in versione casalinga, con aperitivi, cene e cocktail d’autore. Affini, Bottega Baretti, Barotto, Closer e Lo Stonnato sono le insegne che hanno aderito al progetto proponendo diversi percorsi gastronomici da vivere in casa.
Le proposte di San Salvario a casa tua
Si comincia con l’aperitivo, con il tagliere di alta montagna del Barotto o la focaccia della Bottega Baretti, da abbinare ai drink di Closer e di Affini, per passare poi alla cena, con altre due opzioni di livello: la battuta di carne piemontese del Barotto e la pizza della Bottega Baretti, accompagnate da una selezione contenuta ma molto valida di cocktail e birre artigianali. Si conclude, infine, con i dolci de Lo Stonnato, Ma non finisce qui: si può scegliere anche l’Experience San Salvario, pacchetto completo che unisce tutti i locali, con un’esperienza che va dall’aperitivo al dessert, per vivere una serata unica e ritrovare un po’ di normalità anche in tempo di quarantena, ritrovando la gioia di bere un buon bicchiere del locale di quartiere.
I costi e il sostegno agli operatori sanitari
Il progetto prenderà vita a inizio aprile e le modalità di acquisto saranno comunicate attraverso i canali social delle aziende aderenti. I costi sono di 18 euro a persona per l’aperitivo di montagna e 13 euro per quello con la focaccia, mentre la cena di Bottega Baretti viene 20 euro e quella del Barotto 25. Per il pacchetto completo, invece, il prezzo è di 37 euro a persona. Tutti le opzioni, inoltre, possono essere integrate, a richiesta, con la selezione TorinoDoc dei vini della Provincia di Torino. Un modo per combattere la malinconia e la noia, ma anche per fare del bene: per ogni pacchetto acquistato, infatti, si sosterrà l’attività di erogazione e consegna di pasti agli operatori sanitari. “In questa situazione di estrema emergenza abbiamo pensato che “metterci in rete” e unire le forze sia la cosa più corretta”, hanno affermato gli imprenditori di San Salvario a casa tua. E continuano: “È attraverso l’associazionismo e stringendo nuove sinergie che possiamo fare qualcosa di utile per affrontare e superare questa situazione. Oltre gli individualismi privati e le possibili “concorrenze” tra locali, vogliamo continuare a far battere il cuore della nostra San Salvario e nello stesso tempo offrire un sorriso ai nostri cittadini”.
a cura di Michela Becchi
