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È il quartiere della Resistenza, con la sua piazza dei Caduti che ricorda le vittime di quel 10 settembre del ’43, l’ex Borgata Laurentina che si estendeva fino alla campagna romana, l’approdo di marchigiani e abruzzesi rifugiati dopo il terremoto della Marsica del 1915. Accogliente come una madre, sincera come un amico, Montagnola è una zona a Sud di Roma dal carattere popolare, che negli ultimi anni sta iniziando a suscitare finalmente l’interesse dei buongustai. Merito di locali come F.lli Nucilli, che ha portato la tradizione della pizza a portafoglio nella Capitale, la pizzeria I Quintili, l’enoteca O’ Wine, dall’atmosfera impagabile e una buona scelta di vini naturali. Che si vanno ad affiancare a punti di riferimento storici come Lazzeri, pasticceria attiva dagli anni ’60 che sforna ogni giorno classici di gran gusto.
Il mercato di Montagnola, tra banchi classici e street food
E poi i mercati, anzi il mercato. Quello rionale, con banchi di frutta e verdura, il vociare continuo fin dalle prime ore del mattino (si comincia alle 7) e tanti prodotti da assaggiare, esortati dai commercianti durante la spesa. Salsamenterie, macellerie, pastifici, prodotti per la casa e anche un bar: non manca niente al mercato semi-coperto, frequentatissimo nel quartiere per i prezzi convenienti e l’ampia scelta, che va dai fiori freschi agli utensili per la cucina, dal miele ai taralli di Andria alle cime di rapa. Banchi per una spesa di qualità, che alternano anche punti di ristoro come Chef in Box, tavola calda che serve pizza, fritti, panini e verdure pronte, oppure AO! Street Food Market Lab, che la sera trasforma lo spazio in un punto di ritrovo per gli affamati, con hamburger di scottona farciti generosamente. Una bella trasformazione per quello che fino a pochi anni fa era un mercato tradizionale come tanti altri, ma che ora diventa meta gastronomica a tutti gli effetti.
Panini e piatti di mare al mercato
AO! è un truck verace, un Ford Transit del ’76 che ha scelto il mercato come base, dove offrire cene sontuose con panini dai nomi solenni, da Giulio Cesare a Caracalla, ricchissimi e conditi con ingredienti buoni, come i formaggi in arrivo dai vicini banchi. Per chi preferisse il pesce, invece, Maresca è il posto giusto: una pescheria gestita da due fratelli che dal martedì al sabato vende pesce fresco in abbondanza, tra orate, spigole di mare, triglie di scoglio, polpi veraci e molluschi, senza dimenticare la pezzogna, fiore all’occhiello del banco, perfetta da preparare all’acqua pazza. Si acquistano i prodotti per casa oppure si gustano nei piatti espressi che cambiano a seconda della disponibilità: spaghetti alle telline, frittura mista, insalata di polpo, impepata di cozze, arancini e panini, tutte ricette semplici e golosissime che rendono il banco un posto speciale. Ma questo in viale Pico della Mirandola resta prima di tutto un indirizzo per la spesa casalinga: tra i banchi da non perdere, Idea Fungo – I sapori del Bosco, Maresca, Azienda Agricola il Moro Gelso, Azienda Agricola Fattoria la Frisona, Acqua e Farina. Come sempre, poi, il modo migliore per trovare il contadino o negoziante di fiducia è uno solo: perdersi tra i profumi, facendosi guidare dalla gentilezza dei commercianti.
Mercato Montagnola – Roma – viale Pico della Mirandola - mercatomontagnola.it/
