Roberta Divincenzo e Domenico Zingaro, lei della provincia di Matera e lui di Bari. La loro storia comincia in Svizzera dove lavorano e dove si conoscono, anzi si riconoscono, come spesso accade quando due persone del Sud s'incontrano da qualche parte del modo. Restano lì per molti anni, lavorando lei in sala e lui in cucina, finché il richiamo delle radici non si fa sentire. Decidono di tornare e di trasferirsi a Matera, con un sogno comune nel cassetto: aprire un locale tutto loro che rispecchiasse pienamente la loro idea di ristorazione. Così fanno ritorno, forti di un progetto da costruire. È l'estate del 2020 quando Tierra apre i battenti, e in breve tempo si fa largo in un panorama ristorativo dominato da schemi tradizionali che i due vogliono scardinare partendo dalla terra. Contadini, allevatori e piccoli produttori locali sono i pilastri del locale, che punta su una proposta fresca e golosa legata al susseguirsi delle stagioni e alla disponibilità delle materie prime offerte da quell'area agricola unica nella sua ricchezza. Materie interpretate in modo innovativo e valorizzate in piatti gustosi. Tierra, che in sé contiene il valore delle radici e ritorno alle origini, è un'osteria contemporanea, come la definisce Roberta, che "guarda avanti con un occhio al passato" ma è anche e soprattutto l'ambizioso progetto di due giovani professionisti che hanno saputo centrare tutte le sfumature dell'amore: quello per il loro lavoro, per loro stessi e per le radici che li hanno accompagnati nel loro peregrinare per il mondo e nel loro ritorno a casa.
I Protagonisti: Roberta Divincenzo e Domenico Zingaro
Inaugurazione: Luglio 2020
Tre piatti imperdibili: Uovo 65° con cremoso al mais, mais alla brace, nocciole tostate e in salsa; Cevice di ricciola Hamachi; Pancia di suino nero lucano in tre cotture