Due storie di successo di chi è rimasto al Sud a produrre pizza e gelato: il podcast

3 Mag 2023, 17:10 | a cura di
Nella quarta puntata del podcast “Io? Resto Al Sud!” le storie di due realtà imprenditoriali in Campania e Calabria che si sono affermate grazie all'incentivo di Invitalia.

Volpicelli. Pizzaioli campani di Cortenova

"A Cortenova non ci si annoia mai" è il motto dei giovani fratelli Vincenzo e Mauro Volpicelli che, insieme ai cugini, Roberta e Rocco Iodice, rappresentano l'ultima generazione di una storica famiglia di pizzaioli. La farina, i lieviti e gli impasti fanno parte del corredo genetico, che li lega all'anima sociale e culturale della propria terra. Quando hanno cominciato questa avventura, però, hanno subito capito che non bastava fare solo una buona pizza, bisognava anche emozionare, attraverso i sapori più genuini, quelli di casa, abbinando a un impasto di grande leggerezza una curata scelta di farciture. Ancora non paghi, i fratelli Iodice e Volpicelli, per valorizzare al massimo il concetto di accoglienza, hanno costruito anche un'offerta gastronomica classica affiancando alla pizzeria, una cucina tradizionale e un wine bar.

fratelli Vincenzo e Mauro Volpicelli insieme ai cugini Roberta e Rocco Iodice, della pizzeria, ristorante e wine bar Cortenova a Frattamaggiore (NA)

Il tutto in un ambiente molto curato: Cortenova, che si trova a Frattamaggiore (NA), come suggerisce il nome, è una corte, ricavata tra i palazzi, abitata da alberi di agrumi, un angolo di lastricato con ampie sale interne arredate con gusto. Ferro, legno e colori caldi sono i tratti distintivi di un ambiente informale, ma ricercato, che si è attestato come meta gourmet del circondario, non solo per gli abitanti di Frattamaggiore. Un successo frutto dell'entusiasmo: da Cortenova si continua a crescere, con la voglia di ricercare sempre migliori materie prime, sperimentare nuove tecniche e studiare abbinamenti azzeccati. Espressione di come la tradizione familiare possa rinnovarsi nel cambio generazionale, senza scalfire il valore della propria storia.

Serraino. Pasticcieri calabresi di Caffè Rinascente

Cresciuti tra i dolci (la famiglia è nel campo dal 1980), Noemi e Luigi Serraino hanno sempre creduto nell'arte pasticcera e nelle sue potenzialità, anche imprenditoriali. E per questo Noemi, accantona gli studi di farmacia per continuare con nuovo slancio la tradizione di famiglia nella sua Reggio Calabria. Con l'indispensabile supporto di Luigi, al quale viene affidata la parte amministrativa, nasce Cafè Rinascente. Noemi e Luigi partono con la loro avventura tra zucchero e farina, acquisendo conoscenze e consapevolezza sul campo. In pochi anni riscuotono il consenso dei loro concittadini.

Luigi e Noemi Serraino, protagonisti di Cafè Rinascente a Reggio Calabria foto di Lido Vannucchi

Oggi il loro locale, che unisce alla pasticceria anche il bar, è un riferimento reggino per la qualità e la selezione di dolci, così come per la qualità delle miscele di caffè. Le lavorazioni sono tutte artigianali, rigorosamente realizzate da Noemi ogni mattina nel suo laboratorio, con grande tecnica e maestria: ne sono un esempio i croissant perfettamente sfogliati, leggeri e gustosi. Non mancano le torte moderne dall'estetica accattivante, i grandi lievitati durante le feste, la vetrina dei pasticcini e persino il banco gelato: una proposta trasversale, che parte dalla colazione e arriva fino a sera. Noemi non smette di sognare e continua a lavorare per far crescere l'attività, intenzionata a guadagnare ancora molte soddisfazioni da condividere con il fratello. Perché la storia di Noemi e Luigi è quella di chi ha deciso di cambiare vita, contando sulla forza e l'appoggio degli affetti più veri.

Ascolta "04 CAMPANIA E CALABRIA | STORIE DI TRADIZIONE E DI DOLCEZZA" su Spreaker.
 

“Io? Resto al Sud!”: il podcast

Gambero Rosso, in collaborazione con Invitalia, Agenzia nazionale per lo sviluppo di proprietà del Ministero dell’Economia, ha vagliato migliaia di progetti avviati grazie ai finanziamenti dell’incentivo “Resto al Sud”, fino ad arrivare a una rosa di 62 realtà che, oltre a essere etiche, sono virtuose anche dal nostro punto di vista, quello enogastronomico. Il risultato di questo lavoro corale è una pubblicazione che va oltre la narrazione stereotipata di un Sud dove è impossibile creare valore, perché di fatto “il Sud dà la possibilità di investire”: bastano un’idea ben precisa, un buon piano d’impresa e il sostegno di un incentivo dedicato ed efficace. Duecento pagine con le storie di chi ha deciso di restare, di tornare o di trasferirsi al Sud per concretizzare un sogno.

Per ascoltare anche dalla viva voce dei protagonisti le loro storie, Gambero Rosso, in collaborazione con Invitalia, ha prodotto il podcast “Io? Resto al Sud”. Un podcast in 10 puntate che narra, con un’intervista doppia, due realtà, ogni volta diverse, provenienti da due regioni del Sud.

Il podcast “Io? Resto al Sud!” è un progetto audio composto da dieci puntate prodotte da t- Rek Produzioni Audio (t-rek.it). In ogni episodio viene presentata una doppia intervista che riflette due storie, lontane tra loro eppure più simili di quanto neanche i diretti protagonisti possano immaginare. Le doppie voci infatti portano due regioni al centro di sogni da realizzare, con aspirazioni e percorsi che da ovunque partano, tornano o rimangono in quel Sud che cercano di raccontare. Nelle loro parole ci sono imprese orgogliose, storie d’amore e di famiglia, territori connessi visti da occhi e prospettive diverse che diventano attività produttive capaci di affermarsi grazie alla “possibilità” di poterlo fare.

A cadenza mensile, rilanciati anche sul mensile Gambero Rosso che ne presenta il contenuto, si potranno ascoltare 10 puntate: della prima è protagonista Invitalia, in cui si approfondisce il coinvolgimento umano di un processo selettivo chiamato a legare merito e opportunità, le altre 9 sono dedicate alla selezione di 18 progetti di regioni diverse. Toni e linguaggi sono di quell’ironica leggerezza indispensabile per affrontare storie e visioni diverse, con l’intento di disegnare la possibilità concessa e colta dalla misura Resto al Sud.
Invitiamo, pertanto, i nostri lettori a seguire noi di Gambero Rosso e Invitalia in un viaggio nell’Italia del Sud per conoscere attività e persone che ci hanno creduto: creduto in sé stessi sicuramente, ma anche (e soprattutto) nel supporto concreto e fattivo che lo Stato mette a disposizione dei loro progetti. Le voci che ascolterete sono alcune delle 15mila che ce l’hanno fatta, vincendo tutti gli stereotipi che in troppi casi sono ancora troppo forti. “Io? Resto al Sud!” è fatto di belle storie che noi di Gambero Rosso raccontiamo attraverso Invitalia, ringraziando chi ha accettato di condividere la propria avventura mettendo a disposizione la propria testimonianza.

Resto al Sud. L'incentivo di Invitalia

Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria), oltre alle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro- Nord. È rivolto a chi ha un’età compresa tra 18 e 55 anni e i fondi stanziati ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro. Resto al Sud copre fino al 100% delle spese, con un finanziamento massimo di 50.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare fino a 200.000 euro nel caso di società composte da quattro soci. A oggi sono stati finanziati più di 14mila progetti, dei quali un 25% sono nell’ambito della ristorazione, ma il numero è destinato a salire. A cinque anni dal suo avvio ha intercettato 41mila progetti d’impresa e approvato circa 14.500 iniziative, per 790mil/€ di agevolazioni con oltre 52.000 nuovi posti di lavoro.

Resto al Sud. La sezione web

I podcast sono disponibili nella sezione web dedicata alle imprese selezionate da Gambero Rosso e Invitalia, tra quelle che hanno usufruito dell'incentivo Resto al Sud ideato per sostenere la nascita e lo sviluppo di attività imprenditoriali nelle regioni meridionali (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria) e nelle isole minori. Nella sezione web  è possibile sfogliare o scaricare la versione pdf della pubblicazione, ascoltare la serie podcast “Io? Resto al Sud”, navigare tra le schede delle diverse realtà selezionate e disegnare un itinerario per andare a scoprire e degustare l’offerta.

Scopri di più nella sezione web

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