Locale multitasking per antonomasia, culla dell'arte e sempre in movimento, al piano superiore ospita la cucina di Antonio Romano - allievo di Heinz Beck - che ha preso il posto di Alessandro Mecca e sta proseguendo, con un team di under 35, la filosofia di Emilio Re Rebaudengo che ha ideato il progetto all'interno della Fondazione Sandretto-Re Rebaudengo. Menu dinamico, in continua evoluzione, che spesso ยgiocano' con le opere delle collezioni ospitate nel museo.I degustazione sono forieri di piatti stimolanti - ma non folli - quali gambero viola, tomino e anguria; carpaccio di daino, yogurt, ciliegie e basilico; spaghetti alle ortiche e gamberi bianchi; rombo, carote, vaniglia e caffรจ. Cantina e sala convincenti, guidati dal maรฎtre sommelier Marco di Norscia. Vista l'etร media del team bassa, evidenti i margini di miglioramento.