Nicola Ditacchio, pugliese doc di nascita - per l'esattezza cerignolano - ma ormai torinese di adozione, nel 1999 ebbe l'idea di aprire questo laboratorio dove si producono ottimi taralli, classici in prevalenza, ma anche nelle varianti al finocchio, alla cipolla, al peperoncino, al rosmarino. Non manca qualche concessione al dolce, con fragranti biscotti e i tipici mostacciuoli. Sotto le festività, Natale e Pasqua in particolare, ecco le scarcelle, le cartellate, la pizza sette sfoglie e altre bontà.