Qui tutto ruota intorno alla passione di Angelo Di Biccari, che da tempi non sospetti si dedica allo studio dei grani antichi e delle farine. In più, potendo contare su un forno a pietra risalente nientemeno che al 1526, è in grado di preparare autentiche prelibatezze, cose semplici, gustose, che sanno di buono, sano e genuino. Da non perdere la tiella del fornaio, una sorta di focaccia che secondo la stagione è guarnita con verdure o legumi e altre bontà. Poi - secondo giornata - il pancotto, le pizze con l'impasto a lunga lievitazione, l'involtino di Podolica, le salsicce, i tipici dolcetti secchi, la torta di ricotta. Menu fisso a 30 euro. Ad annaffiare il tutto un beverino vino della casa. Prenotazione indispensabile.
Le migliori trattorie sono contraddistinte da 1,2,3 gamberi, a seconda del grado di "eccellenza".