In una bellissima masseria dellOttocento, ristrutturata con rispetto per le architetture e i materiali orginari delledificio, troviamo questo agriturismo che oltre ad offrire la possibilità di trascorrere un soggiorno di relax e a commercializzare i prodotti del posto (tra cui un ottimo extravergine) è anche un valido indirizzo della gastronomia locale. Qui il chilometro zero è la norma, dal momento che prima di ogni cosa in cucina arriva ciò che viene coltivato e prodotto nelle terre di proprietà. Il menù è fisso e varia con i giorni e le stagioni. Si può mangiare nei bei locali interni, riscaldati da un camino durante i mesi invernali, oppure quando è tempo si può sedere nel piacevole dehors. Nella nostra ultima visita, tra i vari piatti abbiamo apprezzato le ottime focacce di grano arso; la frittura di ortaggi in pastella; la giuncata con mostarda dolce della casa; i tagliolini con funghi cardoncelli della Lama, pomodorini secchi e scaglie di grana; il cosciotto di suino in salsa darrosto con patate al forno; e un semifreddo al caffè in chiusura. Si beve buon Primitivo della casa. Disponibili menù per vegetariani, vegani e celiaci.
Le migliori trattorie sono contraddistinte da 1,2,3 gamberi, a seconda del grado di "eccellenza".