Una produttrice che ha fatto parlare di sé attraverso i suoi vini, che raccontano in maniera inconfondibile e profonda la complessità e l'eleganza che l'Aglianico del Vulture è capace di esprimere. Uno stile personale ma ancorato alla classicità che offre tutta la veracità e la sensibilità di una delle migliori e più autentiche interpreti del vino italiano. I suoi vini sono viaggi che scavano nelle radici anche di antiche vigne, la cui cura ha contribuito a riqualificare un paesaggio unico. Tre bicchieri vanno anche alla versione 2020 del Titolo, vino ricco e folto allo stesso tempo elegante, armonico, misurato, nitido e persistente. Il By Amphora '19 ormai non è più un esperimento, e si fa apprezzare per la cremosità della polpa fruttata, i tannini serici, per la bella tensione acida che ci consegna un vino di bella verticalità. Sapido, elegante e balsamico lo Sceg '20, da piccoli appezzamenti di oltre settant'anni.