Sicuramente una delle cucine più interessanti e all'avanguardia di Palermo, che vive dello sprint, la passione e la tecnica dell'eclettico chef di origini brasiliane Mauricio Zillo, il quale celebra la sua creatività "allenata" in giro per i mondo partendo da materie prime "made in Sicily". È facile incontrarlo la mattina presto nei mercati palermitani a scegliere in prima persona ingredienti che assicurino basi giuste ai suoi piatti. E la sua dimensione di gusto è ben raccontata dai due menu degustazione, uno da 6 portate a 110 euro (a rotazione stagionale) e uno di 8 scelte dallo chef (a 135) e piatti come l'insalata di sgombro marinato e fagioli, le linguine con ragù di scorfano, il "granchio e aragosta mediterranei", anguria, maggiorana e semi di zucca. La cantina è a sua volta una bella sorpresa, fitta di scelte "green" (bio, biodinamici e cosiddetti "naturali"). Melania Guarnieri cura la importante preparazione dei pani e dei dolci. Servizio attento e interattivo.