Nel sempre più rifinito complesso che porta la firma prestigiosa di Illy e lega con un magico cordone ombelicale spazio d'accoglienza (un mini borgo ristrutturato con finezza e fedeltà, più piscina a raso con vista "assoluta") e adiacente cantina di riferimento, quella strapremiata e celebre targata Mastrojanni, si continua a fare cucina di vaglia. Due menu (Territorio e "Erba Volante", gustosamente vegetariano, entrambi a prezzi di straordinaria ragionevolezza visto il contesto, 60 e 50 euro). E poi, in carta, viaggi e rimbalzi dal mondo collinare classico (il carpaccio con panzanella, i ravioli di coniglio, il piccione) a escursioni verso costa (gazpacho di gamberi crudi finito con verdura, frutta e barbabietola; sapido pesce "di giornata" all'aioli, salsa di prosciutto e patate) o verso altri territori e bandiere (il pollo coi peperoni, il risotto giallo con aggiunta di vaccinara e scalogno). Gusto assicurato anche sui dessert. Si beve, ovviamente, bene, consigliati e assistiti con cortese puntualità.