A due passi dal museo nazionale Rossini, qui nella città che ha dato i natali al grande compositore, spicca questo grazioso bistrot in stile francese. In sala Eliana Mennillo ed in cucina Cesare Gasparri sono una squadra affiatata non solo nel lavoro ma anche nella vita. L'idea è quella di riproporre i piatti che rievocano le passioni del grande compositore soprattutto nell'uso di tartufo, tacchino e prosciutto. Il menu varia spesso, a volte anche giornalmente in base alla reperibilità dei prodotti. Gustosissimo il tenerissimo medaglione di tacchino, prosciutto San Daniele e salsa di tartufo. Ma il must è lo spettacolare filetto alla Rossini con foie gras d'anatra e salsa Perigord al tartufo nero. Discreta cantina con etichette nazionali ma è altrettanto piacevole lasciarsi guidare dal sapere di Eliana. Servizio attento e premuroso.