Si arriva da Ghigo, storica pasticceria, attraversando la bellissima piazza Vittorio, tra le più suggestive dello Stivale. I suoi natali risalgono al lontano 1870 come latteria e cremeria, e divenne famosa per l'ottima panna montata, che oggi si gioca il primato delle specialità della casa con la Nuvola, un pandoro ricoperto di crema di burro e spolverato di zucchero a velo. Una delizia che spopola, tanto che ci sono liste di prenotazione e code a prova di gare di resistenza, e si può assaggiare anche in formato monoporzione. Ma l'offerta di Ghigo conta tanto altro: il bancone espositivo offre un trionfo di piccola pasticceria piemontese (bignoline, mini chantilly da 5 grammi, tartellette di frutta, biscottini), gelati, deliziose meringhe con la panna, senza dimenticare le squisite cioccolate calde e lo zabaione, realizzato "alla vecchia maniera" seguendo un'antica ricetta. Consente di scegliere la proposta di torte, che oltre a semifreddi e torte gelato convince sui classici come mimosa, meringata, pere e cioccolato, torte al tiramisù o al limone, Sacher con confettura di mirtilli e crostate. Degne di nota colombe, panettoni e le belle uova di Pasqua. Migliorato il servizio, cortese e attento.