Non è solo il bar di uno dei più eleganti e celebri hotel cittadini, l'Atrium si conferma un'icona amata dai fiorentini almeno quanto è apprezzata dai turisti di tutto il mondo. La cornice è davvero di quelle rare, e l'immenso favoloso giardino privato della struttura è il plus che corona un quadro felice dove concedersi momenti di estrema piacevolezza, coccolati da un servizio impeccabile e godendo di cocktail d'autore che hanno in tecnica, estro e fantasia la loro cifra stilistica. Cui si accompagna anche un'attenzione all'ambiente. La proposta creata da Edoardo Sandri e dal suo team verte infatti sulle specie animali a rischio d'estinzione, con drink sostenibili e intelligenti, collegati ad un'iniziativa benefica per la salvaguardia dei mari. Da provare quindi l'Orso Polare, cocktail gelato con nitrogeno liquido a base di vodka, bitter, amaro, tarragon e mango, ma anche il Pappagallo Gigante, dal gusto pungente e affumicato, a base di bitter, liquore di sambuco, whisky, Burdock Roots, cranberry e paprika dolce. Sempre gradevolissima l'offerta food della cucina supervisionata dallo chef Vito Mollica.