Atmosfera raffinata ma non troppo formale, tra luci soffuse, ricercate bottiglie alle pareti, dettagli che richiamano i Caraibi, talvolta serate di musica dal vivo con pianoforte e violini, d'estate da godere pure nella bella "terrasse", altrimenti accompagnati dal tintinnio delle barche a pochi passi. È questo e molto altro Aguardiente, voluto qualche anno fa da Jimmy Bertazzoli, attento patron, talentuoso e appassionato bartender. La nuova carta cocktail (la settima) è articolata e dalle spalle larghe - oltre a divertenti (e giuste) regole di comportamento -, spazia dalle ricette del momento ai grandi classici. Consigliamo di cominciare con un Clamato Michelada (con birra lager di Trinidad e qualche goccia di rum, succo di pomodoro e fumetto di vongole, paprika affumicata, chipotle, lime e sale), poi la sezione Genesis, un tuffo nella tradizione caraibica e sudamericana tra Daiquiri, Cuba Libre, Canchanchara e Mojito magistrali, e una (Last Call) con il meglio delle carte precedenti. Buona selezione di vini, italiani e stranieri. Per accompagnare piccole "tapas" con eccellenze gastronomiche e cioccolato di gran classe. Anche serate gastronomiche. Consigliata la prenotazione.