Il locale di Franco Virga e Stefania Milano è un indirizzo celebre per l'arte della miscelazione, ma non manca una notevole proposta di vini, con molti naturali e biodinamici (gestita da Antonio Corsano). Il locale, dal design ricercato, si sviluppa su tre livelli. All'ingresso tavoli all'aperto e zona vini, ai due livelli superiori cocktail bar, salette con divani, tavolini bassi e piccola ristorazione. Alla mixology, curata da Giulia D'Alberto, sono stati aggiunti due nuovi servizi, il light lunch e l'after dinner, affidati a Daniele Salvatori, chef marchigiano con origini indonesiane. La regola è quella delle contaminazioni mediterranee. Tra i migliori cocktail: The Green, con gin, liquore all'arancia, lime, miele siciliano, soda al cetriolo e menta, il Bacio a Primavera, con gin, miscela di violetta, rosa e lavanda, lime e ginger beer, il Mezcalito, con mezcal, Ancho Reyes, sciroppo d'agave, lime, pompelmo, crusta di sale e miele d'aceto. Da stuzzicare oyster steak, ricciola alla pizzaiola, ravioli di ricotta e basilico ai cinque pomodori e hot dog di mupa.