Il grande segreto di questa pizza è l'impasto, il resto è fantasia e capacità di assemblare gli ingredienti per convergere verso l'armonia dei sapori. Le proposte sono molteplici, a partire dagli antipasti, come le golose zeppoline lucane o le frittatine napoletane. Poi si può scegliere di regalarsi un percorso al buio, tracciato da Salvatore Gatta, o scegliere vie più consuete e ordinare alla carta, magari optando per una degustazione personalizzata, con le pizze scelte servite in spicchi. Gli impasti disponibili sono vari, dall'integrale di farro lucano a quello senza glutine. Tra le veraci napoletane sono un incanto la Margherita, così come la pizza Ai tre pomodori (antico pomodoro di Napoli, pesto di pomodoro Ciettaicale di Tolve, pomodorini del piennolo, mozzarella di bufala lucana, stracciatella, Grana Padano, basilico, origano). Ci sono poi le icone della casa, come la Mastunicola, con pecorino di Filiano, pancetta di Nero Lucano, basilico, olio, e, nella sezione Mi Fido Di Te, la Potentina, con ragù locale e stracciatella. Da provare la Stiglianese, cotta nel ruoto, in cui il pistacchio di Stigliano è abbinato alla mortadella di Nero Lucano. Vasta selezione di birre artigianali e vini del Vulture.