Oltre un secolo di attività e 4 generazioni: da Luigi Massera, che nel 1920 aprì un forno a legna, al figlio Gino, che trasformò il panificio in pasticceria, fino ai nipoti, che continuano a sfornare soavi dolcezze. Il cavallo di battaglia sono i friabili torcetti, anche al cioccolato. Poi paste di meliga, brùt e buon, baci di dama, canestrelli biellesi, tegole e l'Abricot, il biscotto creato per i 100 anni dell'azienda.