Due locali in uno: lo spazio bistrot e lo spazio gourmet dove si percepisce il tocco di uno chef di grande sensibilità ed eleganza, in chiara crescita. All'ombra della storica Rocca dei Tempesta, e già così - fra il verde, il fiume, il delizioso centro storico a due passi - l'insegna meriterebbe una sosta. Poi anche tanta golosità, sostanza, personalità, una cucina che regala piacere e divertimento. Per i più curiosi, Di Rocco gourmet propone tre percorsi: i quattro piatti de "Il Biglietto da visita", con proposte "firma", "Riflessi d'Acqua", un festival del crudo di pesce in tre atti, e "A mani libere", sei piatti fra carne e pesce. Invece la formula bistrot consente di sbizzarrirsi alla carta fra calamari tiepidi, fagioli cannellini, menta, limone e asparagi e il risotto all'ortica, olivello spinoso e gambero rosa. Cantina di giusta ampiezza. Servizio in sintonia.