Ristorante

Madonnina del Pescatore

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Chiusura:
lunedì a pranzo, mercoledì e giovedì tutto il giorno (agosto lunedì e giovedì a pranzo, mercoledì tutto il giorno)
Prezzo medio:
 € 
 160
Qualità/prezzo:
 medio

Descrizione

Si chiama "Senza pesce": un po' come il ragazzino in bici che, preso l‘abbrivio, si volta verso papà e mamma e dice (non senza patemi di rimando): "Guarda! Senza mani!". Qui il ragazzino, anzi la "ragazzina" Madonnina di anni ne ha 38 suonati; e il sodalizio tra Moreno Cedroni e il suo "pard" Luca Abbadir tocca i tre lustri. E che si provi ad andare, di fronte al mare di Marzocca e all'orto "sociale" del locale "senza mani", aprendo – come spiegano gli autori del menu – a ingredienti mai usati prima, ci sta tutto. Tanto più che il "senza pesce" del claim è un proclama, proprio come quello del monello che, alla prima curva, rimette le mani sul manubrio e svolta senza incidenti. Del resto, rinunciare davvero in toto al pesce in uno dei pochi posti in Italia dove la "new wave" delle stagionature è gestita (il Tunnel-laboratorio) con saperi ed esiti strafelici (una tavolozza d'assaggi super e gemme vere come un lardo, una coppa e una salsiccia ittici pronti al derby alla cieca con suini col pedigree) sarebbe puro autolesionismo. E allora, sgranocchiato con gioia bambina un "guanto" croccante di zampa di gallina con maionese di moscioli e percebes, vai di pane burro e marmellata (fegato di pescatrice, craquotte, polvere di cavolo viola, confettura di mandarino); crema di cervello e ricci; ostrica "vietnamita" (e vincente); sfera di pan brioche astice e tartufo; golosa cipolla borrettana speziata, parmigianata, nocciolata e finita con uova di pesce volante; "cuore del polpo" (da… polpo al cuore) che sposa cuor di vitello e tentacolo; piccione alghe ed erbe; delizioso pre dessert omaggio a Bansky (da leccarsi, alla lettera, le dita) e dessert dedicato ai Peanuts, con strip esplicativa accanto e (visto che parla di formiche) la finitura – appena evocatrice del Noma-amor che è nel cuor di Abbadir – con uno zic delle stesse. Morale: tra i migliori – forse il migliore - percorso a due di sempre. Sorretto e inghirlandato dalla sala condotta da Mariella Organi (cui è dedicato il secondo menu, il terzo è "Ricordi d'Infanzia", 200 euro i due, 180 l'ultimo, 130 e 150 per due o tre piatti alla carta) e coreografato sul fronte vino dalle piroette (inclusi miscelati e analcolici della casa) di una sommelier che mixa a perfezione esperienza e fresca, curiosa spigliatezza.

Valutazioni

Punteggio ristorante
3
 Forchette
Cucina:
47/50
Cantina:
17/20
Servizio:
29/30
Bonus:
Totale:
93/100
Rapporto qualità / prezzo
medio
Premi speciali
Miglior comunicazione digitale 2019
Premio innovazione in cucina 2020
Servizio di sala 2021
Menu Degustazione dell'Anno 2023
Anno valutazione
2022

Dettagli

Prezzo medio
160 euro
Giorni di chiusura
lunedì a pranzo, mercoledì e giovedì tutto il giorno (agosto lunedì e giovedì a pranzo, mercoledì tutto il giorno)
N. coperti
33
Servizi
Tutte
Parcheggio
Aria condizionata
Accessibile disabili
Menu per celiaci
Menu vegetariano
Animali ammessi
Carta delle birre
pubblicità
Investor Relations
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