Insegna nata nel 1936 per mano di una famiglia con vari interessi, compreso quello per la pasticceria. Tra una rilettura della "polenta e osei" e la torta Donizetti, il locale diventa un'istituzione. Dopo un alternarsi di gestioni, l'ultima proprietà ha puntato sul rilancio e la rinascita. A riformulare l'offerta è stato chiamato il talentuoso ed esperto chef Vittorio Fusari. La caffetteria gioca su miscele di qualità, anche se ancora ha qualche margine di miglioramento, non mancano investimenti sul versante dolce, tra viennoiserie, torte, monoporzioni e mignon ben disposti negli appositi spazi. Dalla cucina, sempre aperta, a colazione escono omelette con crudo di Parma, crema di Parmigiano Reggiano e insalata, vari sfizi (toast, tramezzini, focacce, hamburger); a pranzo business lunch nel bistrot. Non mancano opzioni per merende e aperitivi, con cocktail e buona pasticceria salata. Valido pure il gelato. Il tutto nello storico spazio, recentemente rinfrescato, disposto su piani diversi e con dehors sulla passeggiata.