Un cocktail bar si crea partendo da tante cose: dalle persone, dalle loro capacità, dalle location e dalle città dove si trovano. Funi 1898 è un progetto che si basa principalmente su un elemento: la vocazione. Provare a portare un bar dalle aspirazioni internazionali in una cittadina di provincia sarebbe una sfida ardimentosa per chiunque, ma Francesca Gentile non solo vi è riuscita sfruttando gli spazi della storica funicolare del paese, si è anche spinta oltre rendendola un laboratorio di dibattito mediatico e di sperimentazione liquida. L'ultimo obiettivo, non da poco, è quello di far virare la proposta drink sull'italianità - come nel Sofia a base di Vermouth bianco, grappa, succo di limone e soda al pompelmo rosa - non tanto (e non solo) per la qualità, ma per lanciare un segnale forte di sostegno alla liquoristica nazionale a seguito dello stop dei consumi legato alla pandemia. Oltre che all'aperitivo, ci si può fermare anche per godere della proposta food, a base di pizze, sfiziosi panini e hamburger gourmet.