Uno dei luoghi più suggestivi di Venezia. La location è quella dell'ex Caffè dei Frari, perfezionata da un attento restyling. Alessandro Zampieri è l'anima di questo bel locale, ma anche la mente creativa che non perde mai l'occasione di stupire il cliente con intriganti novità. Quest'anno la carta cocktail è in realtà una sorta di menu di un ristorante: piatti da bere, verrebbe da dire, tanto che sono suddivisi in Antipasti, Primi, Secondi e Dessert, con creazioni davvero particolari, da ingredienti che - come nello stile della casa - pescano da tutte le parti del mondo e per ogni cocktail è pensato un appetizer da abbinare (volendo) per esaltare in un gioco di sinergia le note aromatiche. Ecco allora tra gli Antipasti Fragole e mele fermentate, sedano e acqua di cedro, con Vermouth dry, da sposare a meringa di cetriolo fermentato, gel di yuzu e tè verde, fra i primi Amatriciana, con vodka, da gustare con spuma di parmigiano, gel di ananas e aceto balsamico, dai Secondi Cicoria, pere e vino, con rum agricolo, da abbinare a cracker di peperoni e panna allo zenzero, e per finire Latte e Cereali, con polugar, da accompagnare a caffè in varie consistenze ispirato al dolce della chef Cristina Tosi. Un'esperienza da provare. Servizio garbato e professionale.