Paszkowski

Caffè concerto e birrificio fondato nel 1903 da una famiglia polacca e dichiarato monumento nazionale nel 1991, a metà 2020 questo storico locale ha riaperto dopo un'importante ristrutturazione condotta dalla famiglia Valenza, attuale proprietaria. Lo spazio è splendido, sontuoso e raffinato, magnifica cornice per un'offerta all'altezza per qualità e varietà. Impeccabile la caffetteria, che declina al meglio in espressi e affini l'ottima miscela di pura Arabica, senza dimenticare la notevole offerta di bevande e tè, che consentono pure piacevolissime merende insieme alle tante delizie di pasticceria. Gli amanti della colazione all'italiana possono contare su lieviti di ottima fattura (provate i saccottini al pistacchio), ma non mancano pancake, croissant salati e paninetti. A tutte le ore del giorno si può spezzare la fame con squisiti tramezzini, sandwich, toast e deliziosi bagel, il fil rouge sono gli ingredienti di prima scelta, che distinguono anche la cucina dello chef Fabio Barbaglini. Per cena un menu articolato, dove c'è anche la pizza, più smart (ma non meno gustosa) l'offerta a pranzo. Il cocktail bar, sotto la guida del celebre bartender Luca Manni, sfodera cocktail di gran classe, classici o signature (come il Daiquiri cromatico) da sorseggiare con il sottofondo della musica dal vivo nella piazza.