Un indirizzo storico (risale al 1860) del quale si sentiva la mancanza. Fabrizio Rossetti, Paris Ricci e Gianluca Rossini hanno riaperto il locale nel dicembre del 2021, riportando la pasticceria ai fasti di un tempo. La continuità col passato si respira negli interni, caratterizzati dagli arredi in noce massello, i marmi e lo stile art nouveau (appartiene ai Locali Storici d'Italia), in parte della produzione (la Sacher ne è un esempio), nell'allestimento sempre estroso della vetrina, che cambia con gli eventi e le ricorrenze della città. Nel laboratorio (dove Daniele Palini è coadiuvato dalla storica pasticcera Marcella Bricca), accanto alle antiche ricette della storica famiglia Schucani, prendono forma novità prodotte con tecniche moderne e inventiva. Al mattino lievitati della tradizione, come veneziane, danesi, cornetti misti, maritozzi alla panna. Per la pausa pranzo snack salati o piatti di ristorazione. Il marchio di garanzia si ritrova infine nella piccola pasticceria, nell'assortimento di pasticceria secca, nei dolci freschi. Ottima la meringa con mousse al cioccolato e ripieno al mango. deliziosi i cioccolatini. Buono il servizio e la caffetteria. Possibilità di sosta nel dehors lungo il centralissimo corso Vannucci.
Buono Molto buono
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