Quest'azienda specializzata nelle conserve ittiche recupera la tradizione tipica salentina, che sullo Ionio vedeva le tonnare fisse già dall'epoca della dominazione spagnola. Ora la pesca viene fatta stagionalmente con sistemi mobili e si concentra in particolare su alcune specie come l'alalunga, il tonnetto e la palamita, che abbondano in queste acque. L’azienda li trasforma cuocendoli non al vapore ma in un brodo a base di erbe aromatiche. I pregiati “avanzi” di lavorazione diventano preparazioni gastronomiche da scoprire, come il Conditonno al pomodoro secco o al peperoncino.