Qui il must sono i pani della tradizione, a cominciare dal celebrato pane Barbarià, in forme da 300 grammi, prodotto con farina tipo 1, tipo 2 e di segale integrale, o con una miscela di farine (grano integrale, farro, segale), più saporito. Altrettanto famosi il Pane di Bra e il pane di Langa di grani antichi. La ricerca delle farine, specie del territorio, è uno dei punti di forza di Fagnola. Ma ci sono anche il pane di Castelvetrano, di Altamura, il pane Trinacria di grani antichi siciliani, oltre al pane di segale alla francese, la tourte de seigle, con l'80% di segale, la baguette e la minibaguette con i semi. Una specialità storica reintrodotta da Fagnola è il pane di Carlo Alberto, ricco e farcito, quasi un pasto. Bella scelta di pizze e focacce romane e grissini stirati, classici e alle olive, alle noci, con gocce di cioccolato. I dolci, dai biscotti alle torte, nascono dalla creatività della pastry chef Manuela Isoardi. Ottimi i lievitati, sopratutto il panettone con le piccole albicocche candite di Costigliole (canditura in proprio).