Giuseppe Alberti, il papà del liquore Strega, apre a Benevento un caffè nella piazza principale, che diventa punto d'incontro degli spiriti liberali dell'epoca. È il 1860 quando inizia a produrre lo Strega, così chiamato per la leggenda che vuole la città di Benevento sede di riti stregoneschi. I suoi figli consolidano l'azienda ed espandono la produzione del liquore verso nuovi mercati. Nel '47 su iniziativa di Maria e Goffredo Bellonci e Guido Alberti nasce il Premio Strega, il più importante riconoscimento letterario italiano. Negli anni del boom il liquore Strega si diffonde all'estero con le produzioni a San Paolo del Brasile e Buenos Aires. Nasce poi anche l'industria dolciaria Alberti, con il torrone Strega, i cioccolatini con e senza Strega, le specialità di pasticceria come la caprese, il pannocchio, la colomba, il panettone e il pandoro, naturalmente allo Strega. Recente una gamma di bontà gluten free.