Non lontana dall'ospedale e dal Santuario dedicato a San Pio, un'insegna che fin dall'apertura (quando è nata era nel centro storico, di qui il nome) si è posta come solido baluardo della tradizione gastronomica locale. La signora Angela, anni e anni di militanza ai fornelli, prepara giorno per giorno piatti tipici seguendo ricettari consolidati e impiegando ingredienti genuini. Dopo aver assaggiato gli ottimi salumi e formaggi tipici, ecco arrivare in tavola i troccoli (la pasta fresca è fatta a mano) salsiccia e pecorino, le orecchiette di grano arso con le cime di rapa, le carni alla griglia, la tiella di agnello con le patate. In alternativa piatti di pesce secondo mercato. Per chiudere, tortino di ricotta e pere, oppure biscotteria maison. In sala, Michele, il figlio di Angela, si muove con garbo e cordialità, dispensando consigli e suggerimenti. La scelta dei vini privilegia etichette pugliesi.
Le migliori trattorie sono contraddistinte da 1,2,3 gamberi, a seconda del grado di "eccellenza".