In una delle poche vie del centro accessibile alle biciclette, ecco questo delizioso indirizzo che ricorda i bistrot d'Oltralpe, facilmente individuabile da un mega coltello e forchetta che campeggia sulla vetrata d'ingresso. E' una vera chicca, a partire dall'atmosfera e dall'ambiente - comprensivo di una sorta di soppalco in cui fanno bella mostra di sé per l'appunto delle bici -, dagli arredi shabby chic e dalle apparecchiature semplici e di buon gusto. Gestito da Marco e Federico, amici e titolari, offre una proposta gastronomica in linea: semplice, fresca, di qualità, concreta ma leggera, basata su ingredienti genuini, realizzata con mestiere e soprattutto di piena soddisfazione. La carta cambia molto spesso e si differenzia tra pranzo e cena. Giusto a titolo di esempi: tartare di carne cruda con carciofi e olive, calamari croccanti su crema di fagioli cannellini e, in chiusura, una golosa versione di torta al cioccolato. Da bere vini ben scelti (anche sfusi e a bicchiere). Il locale è molto gettonato, d'obbligo quindi prenotare, e pure con anticipo.