I posti più ambiti in estate sono quelli sul balconcino, con affaccio di rara bellezza sull'Arno. Le sale sono distribuite su più livelli. In cucina Claudio Mengoni, che firma una proposta gastronomica ampia, variegata e incisiva nei sapori. Tre i degustazione (uno dedicato alla stagione a 145 euro, l'"Experience" a 160 euro e un vegetariano a 120 euro), più la carta, ricca di pietanze di grande impatto visivo, curatissime anche nelle scelte cromatiche: tra gli hit, i tortelli di faraona grigia, peperoni, olive taggiasche, origano e fonduta di toma e la rosticciana di manzo, spinaci, cipolla al Moscato rosa e limone. Cantina e servizio al calice son curati da Salvatore Biscotti, custode di una carta per nulla banale, che mixa de accosta etichette a quelle di piccoli produttori, scoperte da far conoscere. Servizio molto professionale, attento senza essere opprimente.