Da molti anni questa è la "casa" delle sorelle Ernesta e Silvana Borgogno, appassionate del loro territorio e delle sue tradizioni culinarie. Ci si sente a proprio agio, in un ambiente accogliente in cui si respirano un clima cordiale e un'atmosfera rilassata che invita alla convivialità. A tavola sfilano piatti tipici interpretati con mano sicura dalla cuoca Ramona Ferraudo, proposte che conquistano i palati e scaldano l'animo. Da non perdere la ghiotta sequenza di antipasti, che comprende un vitello tonnato da manuale e la sfiziosa insalata di nervetti. A seguire i classicissimi agnolotti del plìn oppure i succulenti gnocchi ai formaggi (manco a dirlo, la pasta fresca è fatta in casa). Trionfo delle carni per i secondi, dalla tagliata di Fassone allo stinco di maiale con le patate. Stupefacente la scelta dei formaggi, alla quale è impossibile resistere, ma lasciate un po' di posto per i dolci, meritevole opera di Silvana, come la torta di nocciole accompagnata da un profumato zabaione. Belle notizie pure dalla cantina, che annovera centinaia di referenze scelte con competenza e attenzione al rapporto qualità/prezzo; servizio all'insegna della familiarità e della gentilezza, sotto l'atenta regia di Ernesta. Nel corso dell'anno si tengono interessanti serate a tema dedicate al bollito, al fritto misto, alla bagna cauda; inoltre si vendono vini e specialità alimentari niente male. Insomma, non c'è che dire: vale proprio la pena percorrere i pochissimi chilometri di distanza da Torino!
Le migliori trattorie sono contraddistinte da 1,2,3 gamberi, a seconda del grado di "eccellenza".