Adriano Del Mastro è qualcosa in più di un panificatore. Basti dire che lo scorso dicembre ha messo in vendita il primo panettone artigianale biologico. Figlio di Campo di Giove - paesino dell'Abruzzo - ha un curriculum di primissimo livello: otto anni in brigata al Reale di Niko Romito, un biennio da Gabriele Bonci e lo sbarco a Milano da Davide Longoni. Insomma, non stupisce che il forno rilevato con la moglie Emanuela Di Loreto sia diventato rapidamente un riferimento per chi ama il buon pane, i dolci e soprattutto il fronte pizza e focacce, dove utilizza quasi sempre farine di grani del Centro Italia. Il suo gioiello, di scuola bonciana, è la teglia alla romana, con un impasto di farina grano tenero tipo 2, segale, farro. Stesso impasto per le pizze, che Del Mastro vuole leggerissime, fragranti e golose. Da qui una grande ricerca per gli ingredienti del topping, senza frontiere: i formaggi freschi e il fiordilatte sono di fliera corta, quelli stagionati dall'Abruzzo, le carni dal Maceratese, i vari pomodori dal Sud. E non manca di fantasia: per la pizza vegana, le verdure sono cotte durante la notte, nel forno, durante le pause per la preparazione del pane.