Giotto

Marco Manzi raddoppia. Da maggio 2022, alla piccola pizzeria in periferia, si è aggiunta una nuova sede in Santa Maria Novella. Un ambiente elegante, che gioca sui toni del nero e oro. Il focus rimane sulla qualità della pizza: un impasto ad alta idratazione e con una lunga maturazione, realizzato con farine non raffinate e lievito madre. Il cornicione è alto e gonfio e il disco sottile al centro; le materie prime per i condimenti sono selezionate tra le eccellenze italiane. In apertura immancabili i fritti: le Montanarine sono d'obbligo, da provare la Frittatina di pasta patate e provola. Tra le pizze una Marinara da manuale, interessanti le contaminazioni pensate in collaborazione con amici chef, come la Carbonara 2.0 - con lo chef Rocco De Santis - con fiordilatte di Agerola, Parmigiano Reggiano, crema all'uovo, guanciale croccante, tartufo nero, olio EVO e la Bistecca - con Pasquale Palamaro - una base focaccia con grasso di manzo arrosto, demi-glace, carpaccio di manzo, timo fresco, olio EVO, a ricordare il piatto della tradizione fiorentina per eccellenza. Impossibile rinunciare alla tentazione dei dolci: la Pastiera è il cavallo di battaglia ma anche il Babà e la Caprese meritano un assaggio. Il servizio è attento e puntuale. Nell carta dei vini anche una buona selezione di birre artigianali.