Patron Gian Marco Carli, chef, e la compagna Claudia Langella conducono questo locale sobrio e raffinato, corice a una cucina briosa, ricca di spunti e contaminazioni interessanti. Esempio convincente, il pastrami con patata al burro nocciola, olandese alla senape, caviale di tartufo e pan brioches; o"la rilettura della parmigiana di melanzane. Intrigante l"Umami Napoletano" linguine con colatura di alici di Cetara, pane alle erbe, salsa di friggitelli e pomodorini canditi; sapidi iย cappellacci alla genovese con verdure disidratate, salsa al pecorino, caffรจ e ristretto di manzo alla cipolla. Tra i secondi brilla il "Rack'n Roll", costine di rombo alla mugnaia e patata in umido. Dolci creativi e all'altezza. Cantina di spessore e servizio attento e cordiale completano la piacevole sosta. Due i menu, da 60 e 80 euro, con possibilitร di pairing.