In pochissimi anni, Cristopher Carraro ha portato a buoni livelli il suo primo locale, aperto con la compagna Laura Avogadri che si occupa (bene) di sala e cantina. Non sorprende, considerando le ottime esperienze in Italia e nel mondo: la sua cucina ha virato - con successo - dall'avanguardia pura a una rivisitazione divertente della tradizione. Da qui la tartare di trota, crema di avocado, lime, caviale di trota, cialda croccante; lo spaghetto, crema di pistacchio in purezza, aglio nero fermentato, caviale di peperoncino, gambero rosso; il merluzzo in olio cottura, crema di piselli e menta, fungo cardoncello, lampascioni; l'Impronta cheese cake" con passion fruit, yuzu, lampone disidratato, crumble salato. Su richiesta, degustazione cinque portate, a mano libera. Il locale รจ molto bello: sviluppato in verticale dall'alto verso il basso (sotto la cucina e lo chef table), con una grande attenzione al design. C'รจ anche uno spazio all'esterno, con i tavoli affacciati sul Ponte degli Alpini, a sfioro sul Brenta. Cantina pregevole, non solo italica, con pairing a prezzo invitante.